I consiglieri della Lega di Assisi, Mignani Francesco e Pastorelli Jacopo, intervengo sulla questione della tensostruttura per uso polivalente di Santa Maria degli Angeli. “Una storia infinita e per qualche verso PARADOSSALE quella della tensostruttura polivalente di Santa Maria degli Angeli. È della redazione sportiva di Assisi News la notizia che l’impianto sportivo verrà realizzato con altre modalità e non più con quelle previste fin dal 2020. Nel settembre 2020 con grande enfasi l’assessore allo sport Cavallucci e l’ex assessore ai lavori pubblici Capitanucci, annunciavano l’approvazione del progetto da parte della giunta per la realizzazione della tensostruttura del costo complessivo di 450.000 €. Secondo le dichiarazioni dei due amministratori – scrivono dalla Lega Assisi – entro il 2020 avrebbe avuto luogo l’aggiudicazione dei lavori che sarebbero dovuti terminare nel primo semestre del 2021”.
”Dunque da quella data in poi la realizzazione della struttura avrebbe dovuto risolvere i problemi della carenza degli spazi per varie tipologie di sport del territorio. La mancata realizzazione dell’impianto e dunque delle promesse fatte alle numerose società sportive, ha di fatto aumentato nel tempo i costi di realizzazione, tanto che dalla prima stima prevista di € 450 ml, si è passati ad un secondo progetto di € 800 ml, come riportato nel documento unico di programmazione del 2022. Dunque due anni di ritardi e costi raddoppiati fra progettazione e modalità di esecuzione e niente struttura polivalente. Oggi, novembre 2023 – prosegue la nota della Lega Assisi – apprendiamo che la tensostruttura polivalente non si farà più secondo le modalità previste nel 2020 e dunque con senza telo pressostatico ma di legno. Una decisione maturata con delibera di giunta n 154 del 9/10/23 dove si evince che per la realizzazione del progetto saranno necessarie € 1.5 milioni, di cui per sole spese di progettazione € 140.000”.
“Per riassumere – proseguono – oltre il danno anche la beffa: oltre tre anni di ritardi che diventeranno cinque (casomai la struttura sarà realizzata), spese per tre progetti, con incarico a tecnici esterni al comune ed una lievitazione di costi quadruplicata nel tempo da € 450ml a € 1.5 milioni. Questo modo di amministrare le risorse pubbliche a nostro avviso è l’ennesima testimonianza della incapacità di saper gestire le stesse per l’assoluta mancanza di programmazione e di visione strategica, per le quali pagano per i ritardi le società sportive ed i cittadini con le loro tasche. Il tutto assume le caratteriste del PARADOSSO nel momento in cui, sempre da delibera si giunta, si evince che esiste il progetto, ma che ancora non ci sono le risorse. Infatti una parte di queste, € 700 ml “DOVREBBERO” arrivare dalla partecipazione al bando ministeriale, SPORT e PERIFERIE” altri, € 800 ml dalla stipula, leggete bene, di un mutuo che non fare altro che aumentare la situazione debitoria del comune e che dovremmo pagare sempre con le nostre tasche da qui ai prossimi anni. Cittadini – conclude la nota dei consiglieri di opposizione Lega Assisi – prestate attenzione, se questo vi sembra il modo giusto per gestire le risorse di tutti e di governare”.
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