Sulle orme di Gino Bartali. Lo scorso fine settimana (17-19 settembre ndr.) la Bartali – Youth Association in Movement insieme ad un gruppo internazionale di 40 ciclisti provenienti da 5 diverse nazioni (USA, Germania, Olanda, Svizzera, Italia e Israele) ha attraversato le strade che percorreva lo storico ciclista.
Il gruppo, composto da sostenitori e dallo staff della Scuola Bartali in Israele, è stato guidato da sei studenti (15-18 anni di età) di diverse culture e religioni – 3 ebrei, 2 cristiani e un musulmano – che si sono allenati per questa pedalata per due anni. Il covid, infatti, ha impedito lo svolgersi della manifestazione facendola slittare al settembre del 2022.
Venerdì scorso, 16 settembre, i membri dello staff, i partecipanti e i sostenitori del movimento si sono riuniti a Radda in Chianti in Toscana per intraprendere il sentiero che Bartali percorreva da Firenze ad Assisi, nei suoi eroici viaggi. Il gruppo, partito da Bastia Umbra, è salito ad Assisi domenica 18 settembre alle ore 17:30 dove è stato accolto dal sindaco di Assisi Stefania Proietti. Poi, è seguita la visita della Basilica di San Francesco e dei luoghi in cui venivano nascosti gli gli ebrei. Infine, lunedì 19 settembre è stato organizzato un tour a piedi di Assisi e una visita al Museo della Memoria.
“L’aria è limpida, i panorami sono spettacolari. Siamo stati circondati da un team professionale e abbiamo vissuto un’atmosfera familiare. Non potevamo chiedere un’accoglienza più solidale!” Così commentano gli organizzatori della Bartali – Youth in Movement, la giovane organizzazione che segue le orme del leggendario ciclista che salvò centinaia di ebrei durante la seconda guerra mondiale.
“Bartali – Gioventù in movimento”, questa la traduzione, è dedicata alla commemorazione della sua eredità e raduna giovani appassionati di ciclismo e di avventure all’aria aperta senza dimenticare l’importanza della responsabilità sociale e della connessione con la società israeliana.
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