Irma Testa scrive la storia della boxe azzurra e regala la prima storica medaglia all’Italia nel pugilato femminile. L’azzurra nei quarti di finale della categoria 54-57 kg ha battuto 5-0 ai punti la canadese Caroline Veyre. Irma Testa (quarta da sinistra nella foto in evidenza) che si allena con la nazionale al centro federale di pugilato di Assisi, tornerà sul ring sabato 31 luglio per la semifinale contro la filippina Nesthy Petecio. In caso di sconfitta sarà bronzo altrimenti la finale è in programma per martedì 3 agosto.
Nel match di oggi dei quarti di finale, la poliziotta campana soprannominata ‘Butterfly’ ha battuto ai punti con verdetto unanime, quindi 5-0 (30-27, 30-26, 29-28, 29-29, 29-28), la canadese Caroline Veyre, 32enne parigina con passaporto del paese nordamericano.
“Ho garantito la medaglia ed è una gran bella soddisfazione: ho combattuto molto bene nei primi due round, un po’ meno nel terzo, forse per via di un po’ di stanchezza. L’obiettivo resta fare bene e divertirmi, ma ora me la gioco – ha detto Irma Testa – la filippina Petecio sarà una rivale tosta in semifinale, ma chi non lo sarebbe a questi livelli? Intanto questo risultato è dedicato al mio maestro e a tutto il movimento del pugilato italiano femminile”.
Foto: Mauro Berti, Redazione AssisiSport
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