Ha ripreso ieri il lavoro al PalaBarton la Sir Safety Susa Perugia. Dopo il riposo di lunedì, la squadra si è ritrovata nel quartier generale di Pian di Massiano per dare il via all’attività di questa settimana che culminerà con la trasferta di domenica a Modena per lo scontro al vertice con la Valsa Group di coach Giani seconda della classe.
Doppia seduta ieri, oggi lavoro prettamente tecnico con focus sulla ricezione e sul miglioramento di alcuni meccanismi di squadra. Tutti a disposizione i bianconeri con Andrea Anastasi ed il suo staff che, senza alcun impegno infrasettimanale, possono dare risalto ad aspetti specifici e peculiari del gioco bianconero. Il grande vantaggio in classifica, sedici punti di margine proprio su Modena, è bottino certamente rassicurante in ottica primo posto in regular season. Primo posto che, in caso di successo pieno da tre punti al PalaPanini, diventerebbe certificato dalla matematica.
Uno sguardo alle statistiche, con due terzi di campionato alle spalle, è una conferma del percorso finora fatto. I Block Devils sono infatti al comando un po’ in tutte le varie graduatorie. Come quella dei break point conquistati (405) nonostante Perugia sia la squadra che ha giocato meno set di tutti. Al servizio i bianconeri sono la squadra con più ace (108, 2,08 a set) mentre la linea di ricezione di Anastasi si conferma la più precisa (26.7% di perfetta). Le cose non cambiano andando sotto rete. La Sir Safety Susa è la formazione più performante in attacco con la miglior percentuale (54,7%), il minor numero di errori diretti (61) ed il minor numero di murate subite (81). A muro poi i bianconeri sono la prima della classe per muri vincenti in base ai set disputati (2,60).
Tutti numeri di squadra, sintomo che la rotazione continua di giocatori operata da Anastasi non ha intaccato l’alto livello generale del sestetto in campo. Tutti numeri che naturalmente hanno il valore che hanno al momento (e ne sono tutti ben consapevoli a Pian di Massiano), ma che, questo sì, sono sintomo della bontà del lavoro finora fatto da tutti ogni giorno al PalaBarton.
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