Dai Block Devils sono arrivati oggi i complimenti per la Nazionale di Volley, ieri promossa a campione del Mondo. Gli splendidi azzurri guidati da Fefè De Giorgi sbaragliano la concorrenza, dopo gli scalpi eccellenti di Cuba, Francia e Slovenia sconfiggono nella finalissima i padroni di casa della Polonia e salgono sul gradino più alto del podio iridato.
“Grandissimi complimenti da parte della società bianconera vanno a tutto l’entourage della nazionale nel suo complesso e naturalmente a tutti i ragazzi artefici di un mondiale strepitoso, entusiasmante, emozionante.
Naturalmente un plauso speciale va ai due alfieri bianconeri della spedizione iridata Simone Giannelli e Roberto Russo che portano a Perugia il metallo più pregiato con il regista dei Block Devils premiato anche come Mvp e miglior palleggiatore della manifestazione. Complimenti anche agli altri medagliati bianconeri, il polacco Kamil Semeniuk argento ed il brasiliano Flavio bronzo”.
A poca distanza dalla ripartenza della Sir Volley in campionato e in attesa dell’arrivo a Perugia dei reduci dalla F4 di Katowice, vale a dire Giannelli, Russo, Semeniuk, Flavio e Ropret, i Block Devils sosterranno in settimana altri due allenamenti congiunti per proseguire il proprio percorso di crescita negli automatismi di squadra
Giovedì pomeriggio al PalaBarton, con inizio indicativo intorno alle ore 18:15, i bianconeri sfideranno la Vigilar Fano, compagine di serie A3 guidata in panchina da Maurizio Castellano. Sabato pomeriggio invece, sempre al PalaBarton con inizio intorno alle ore 17:30, antipasto di Superlega con l’arrivo a Perugia della Emma Villas Aubay Siena di coach Montagnani e degli ex Block Devils Ricci, Petric, Pochini e Biglino.
“Questo fine settimana mondiale – dice il presidente Gino Sirci – strepitoso per l’Italia ci ha entusiasmato e credo sia doveroso fare alcune considerazioni. Il primo applauso va senza dubbio al nostro presidente federale Giuseppe Manfredi, artefice principe di questo grande successo. Ha svolto un grande lavoro, ha avuto la capacità di sapersi circondare delle persone giuste, sotto la sua gestione siamo arrivati prima in cima all’Europa e poi in cima al Mondo e stiamo vivendo un momento spettacolare. Poi applaudo i giocatori, l’allenatore e tutto lo staff tecnico, protagonisti sul campo. Abbiamo raggiunto una grande vittoria basandoci sul lavoro, sullo spirito di sacrificio, sull’organizzazione e ne è dimostrazione la grande correlazione muro-difesa che abbiamo saputo mettere in mostra e che ha fatto la differenza su tutte le altre squadre. Infine voglio applaudire anche il pubblico polacco che, nonostante la sconfitta, è rimasto durante tutta la premiazione ed ha applaudito la nostra vittoria dimostrando grandissimo fair play e cultura sportiva. Ho capito che i polacchi sono davvero bella gente. Questo Mondiale è una vittoria che fa bene a tutto il nostro movimento e che, per noi che investiamo nella pallavolo, è una ragione di vita”.
Anche Andrea Anastasi, tra l’altro ex tecnico sia della nazionale italiana che di quella polacca, applaude gli azzurri.
“È stata una vittoria straordinaria! Basta guardare il podio, con tre formazioni clamorose di livello assoluto, per capire il valore di questo successo. La cosa entusiasmante dell’Italia è stata la crescita che ha avuto nel corso del mondiale. Da Cuba in avanti gli azzurri hanno messo le marce alte, hanno giocato una pallavolo incredibile e sono contento anche per i nostri ragazzi che torneranno da noi con grande entusiasmo e consapevolezza. Il mio amico De Giorgi? Fefè è stato magnifico. Lo scorso anno ha intrapreso un percorso molto interessante rinnovando la squadra e vincendo subito l’europeo. Quest’anno poi ha saputo prendere decisioni importanti, affidandosi a ragazzi di prospettiva e portando al mondiale la squadra più giovane del torneo. Si merita – conclude sorridendo Anastasi – l’Oscar 2022 degli allenatori”.
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