Assisi celebra la Giornata Mondiale dello Sport. “6 Aprile – Giornata Internazionale dello Sport per lo sviluppo e la pace. Il messaggio di Arianna Tordoni, MiniSindaco, e Benedetta Donati, Consigliere del Consiglio Comunale dei ragazzi: Sport, non puoi mettere i limiti a niente, più sogni e più andrai lontano! Grazie ragazze: come sempre, abbiamo molto da imparare da voi!”. E’ il messaggio diffuso via Facebook dall’assessore allo Sport del Comune di Assisi Veronica Cavallucci, bello ed emozionante nella forma, per molti quantomeno “particolare” nel luogo scelto, perché registrato nella vicina Bastia. (Stefano Berti E’ infatti – e in effetti – singolare – e non è passato inosservato ai più – che tale messaggio sia stato registrato a Bastia Umbra, nello stadio della vicina cittadina confinante con il Comune di Assisi, in un periodo in cui è tornata alla cronaca la mancanza di spazi sportivi per le diverse società assisane. Un messaggio registrato senza pensarci? In diversi avrebbero preferito più attenzione ai dettagli, mancano piccole accortezze doverose in certi casi, come spesso purtroppo accade. Certo è che – ad esempio – l’atletica ad Assisi non si può praticare in un luogo sicuro ormai da troppi anni e si spera un giorno di riuscirci, magari presto, proprio a praticarla…). (Continua dopo il video)
Giornata mondiale dello sport il 6 aprile comunque celebrata ieri in tutta Italia. Lo sport come strumento di pace. Elemento che lega i popoli e che li fa dialogare, facendoli aprire l’uno con l’altro. È con questo spirito che nel 2013 l’assemblea generale delle Nazioni Unite decise di proclamare il 6 aprile Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace. L’Onu, con questa commemorazione, riconosce il potere dello sport nel guidare il cambiamento sociale, lo sviluppo delle comunità e la promozione della pace e della comprensione.
Lo sport come strumento di pace e come legame tra i popoli. Il 6 aprile viene celebrato ogni anno in tutto il mondo, in memoria della data di inizio dei primi Giochi Olimpici dell’era moderna, che si tennero ad Atene nel 1896. Lo scopo della celebrazione è contribuire ad accrescere la consapevolezza del ruolo storico svolto dallo sport nel perseguire sviluppo, pace, parità di genere e integrazione sociale in contesti geografici, culturali e politici diversi.
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