(La redazione di Assisi Sport) Ma è mai possibile che in una città come Assisi nel 2022 non ci siano strutture adeguate per lo svolgimento degli sport di squadra (e non solo)? Certamente non lo è. Dopo che nelle scorse settimane era balzata alle cronache l’Angelana Calcio, costretta a giocare le partite di maggiore richiamo come il derby contro il Bastia di campionato e la gara di Coppa Nazionale di Eccellenza contro il Fossombrone lontano dallo stadio “Migaghelli” di Santa Maria degli Angeli “non adeguato e non a norma” per contenere più di 100 persone, costretta a traslocare a Cannara, torna di moda il problema del palazzetto dello sport. Anche perché mentre gli spazi “privati” abbondano nel territorio, quelli pubblici sono carenti.
“È inaudito che un comune di 30.000 abitanti NON abbia un palazzetto dello sport “comunale” fruibile. Per non parlare di spazi di aggregazione sociale per giovani (e meno giovani). Zero!!!!!” – è il commento di un cittadino apparso oggi via social a commento di una locandina via Facebook della società Virtus Assisi, che milita nel campionato interregionale di Serie C Gold di basket, tra l’altro con ottimi risultati pronta ad affrontare i play-off. Una frase riferita (anche altre segnalazioni in realtà di lettori sono giunte in redazione, ndr) al fatto che la prima squadra della società suddetta sarà “costretta” – da quanto appreso in redazione – a giocare (non per la prima volta, ndr) una gara del campionato lontano dal palasport “di casa” (provinciale, e sotto la gestione ‘privata’ della Sir Volley, fra le più note società sportive professionistiche in Umbria, ndr) per carenza di spazi. La squadra in questo caso giocherà a Foligno (in passato giocò a Perugia, ndr).
Un problema non certamente legato alle società – alcune delle quali già in un recente passato decisero di abbandonare Assisi sposando progetti in altri “lidi” o di cessare addirittura l’attività (l’Angelana Calcio a 5 su tutte per citane una, ndr) ma come detto a spazi comunali mancanti. Un problema annoso, mai risolto, nonostante gli annunci in pompa magna avvenuti anche nella scorsa estate sul progetto di un nuovo palasport comunale per Assisi. Tutto sulla carta, nulla di concreto. Con i problemi che permangono anche in altre palestre dove le numerose società sportive effettuano gare ed allenamenti centellinando le ore a disposizione. Da poco nella palestra di Rivotorto di Assisi sono state segnalate infiltrazioni di acqua. Con piste ciclabili contese e società sportive che “assistono ammirate” ad inaugurazioni di luoghi sportivi in territori vicini. Tutto questo, senza pensare alla tanto ormai sognata Piscina Comunale del complesso “Degli Ulivi” ferma al palo, con lo stadio adiacente da ristrutturare e i campi da tennis da rifare, con tante idee annunciate, e niente di fatto praticamente da dieci anni ad oggi. Perché i soldi da spendere sarebbero moltissimi e non ci sarebbero. E a rimetterci è lo sport, quel movimento che è salute, soprattutto nei più giovani e nei tanti bambini e bambine che meriterebbero certamente di più.
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