Maggiore sicurezza sulle piste da sci italiane. L’obbligo del casco sulle piste da sci infatti verrà esteso a tutte le età, non più solo ai minorenni. Lo stabilisce un emendamento al dl Sport (decreto-legge 96/2025), approvato ieri dalla commissione cultura della Camera.
Si amplia così la misura introdotta con la riforma degli sport invernali (dlgs 40/2021, attuativo della legge delega 86/2019), finora limitata agli under 18. Le votazioni in commissione si concluderanno oggi, mentre il testo è atteso domani in Aula a Montecitorio.
“Un risultato importante, frutto di un impegno portato avanti con convinzione, per rendere le piste da sci più sicure e promuovere una cultura della prevenzione e della responsabilità” – le parole di Fabrizio Sala, firmatario dell’emendamento che estende l’obbligo del casco anche ai maggiorenni.
“La sicurezza viene prima di tutto e chi frequenta la montagna – si legge su Italia Oggi – sa bene quanto sia fondamentale proteggersi adeguatamente: il casco è una misura semplice, poco costosa, che in molti casi può salvare la vita”.
Multe per chi non indosserà il casco, e non solo: pugno duro. L’emendamento sancisce infatti che in caso di recidiva, oltre alla multa, sarà previsto il ritiro dello skipass o del titolo di accesso agli impianti di risalita per un periodo da 1 a 3 giorni.
Infine, un’altra proposta di modifica, stabilisce che i comuni avranno l’obbligo d’identificare almeno un’area dedicata allo stazionamento dei mezzi di soccorso, debitamente segnalata, sia per le ambulanze sia per l’elisoccorso afferenti al 118 del territorio di riferimento, nonché di rendere disponibile in ogni impianto almeno un Dae (defibrillatore semiautomatico esterno).
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