Stop alle competizioni dell’attività sportiva dilettantistica di base, ultimatum a palestre e piscine, confermata la chiusura alle 24 per ristoranti e bar con vendita al tavolo obbligatoria a partire dalle ore 18. Sono alcune delle misure adottate dal Governo nel nuovo dpcm per il contenere l’epidemia di Coronavirus.
Ad annunciarle è stato i presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa: “Questo provvedimento dovrà consentirci di affrontare questa nuova ondata di contagi. Dobbiamo agire per evitare un nuovo lockdown generalizzato, il Paese non può permettersi una nuova battuta d’arresto che metterebbe a rischio il tessuto economico”
Per lo sport, invece, Conte ha annunciato: “Vietato lo sport da contatto a livello amatoriale e non sono consentite le competizioni dell’attività sportiva dilettantistica di base. Consentite attività in forma individuale e, come già adesso, l’attività a livello professionistico delle varie federazioni”. Nel calcio proseguirà quindi la Serie D, così come andranno avanti Eccellenza, Promozione e Prima Categoria. La Seconda Categoria invece si fermerà in alcune regioni, così come la terza.
Sospensione delle partite delle scuole calcio e dell’attività di base, che potrà essere svolta solo con allenamenti con distanziamenti e regolamenti appositi, ma senza fasi agonistiche.
Nel testo si specifica che “sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni di interesse regionali e nazionali”, mentre “l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relativa agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non per gare e competizioni”. Restano sospese tutte le attività amatoriali. Tutto confermato invece per quanto riguarda la presenza di pubblico negli impianti sportivi, col 15% delle capienze fino al tetto massimo di mille spettatori per gli impianti all’aperto e 200 per quelli al chiuso, ma c’è la possibilità per le Regioni e le Province autonome, d’intesa col Ministero della Salute, di un diverso numero massimo di spettatori per eventi e competizioni non all’aperto purché non si superi il 15% della capienza.
Sulle palestre e le piscine è arrivato un ultimatum: sette giorni per adeguarsi ai protocolli di sicurezza. “In questo modo non le chiuderemo – spiega Conte – Altrimenti saremo costretti a sospendere le attività”.
Conte, infine, ha lanciato un appello: “Dobbiamo impegnarci, la situazione è critica. Il Governo c’è, ma ciascuno deve fare la propria parte. Così supereremo un momento difficile”.
I ristoranti potranno stare aperti fino alle ore 24 con massimo sei persone in ogni tavolo. I bar, invece, potranno aprire dalle ore 5 con l’obbligo di servire ai tavoli dalle 18 in poi. Le attività scolastiche proseguiranno in presenza, con ingresso non prima delle ore 9 e possibilità di turni pomeridiani.
IL BASKET DILETTANTISTICO “ATTENDE DI LEGGERE IL TESTO”
“Ricevuto comunicazione dalla sede centrale FIP, a seguito del nuovo DPCM contenente nuove misure restrittive per il contenimento dei contagi da Covid-19, il Comitato Regionale Fip Marche (per l’ambito legiferante anche in Umbria, ndr) comunica che tutte le dovute indicazioni riguardanti l’attività saranno tempestivamente fornite dopo attenta e adeguata lettura del testo completo del DPCM”.
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