La Prefettura boccia il grande evento di pugilato a Santa Maria degli Angeli. Nulla da fare. L’assemblea nazionale per il rinnovo della cariche federali 2021/2024 in programma il 27 febbraio prossimo non ottiene il via libera dall’ufficio territoriale del governo a causa della zona rossa istituita nella provincia di Perugia e nei sei comuni della provincia di Terni.
“All’inizio dovevano esserci circa 600 persone nella grande struttura di Santa Maria degli Angeli, poi con la pandemia in corso sono state ridotte di un terzo – ha spiegato Falcinelli alla Nazione –. Per la prima volta è avevamo concesso l’opportunità a ogni partecipante di avere tre deleghe, questo per far confluire nella nostra regione meno gente e non creare assembramenti”. Santa Maria degli Angeli si apprestava così ad accogliere in massima sicurezza circa duecento sportivi, come accaduto di recente durante assemblea elettive organizzate da altre federazioni.
La Federazione Pugilistica Italiana – riporta la Nazione Umbria in edicola oggi nella pagina di Assisi – è stata costretta così a salutare l’Umbria spostando l’evento a Roma. L’evento di Assisi aveva infatti ricevuto anche il via libera del Comune ed erano state già effettuate le prenotazioni negli alberghi del territorio, che adesso saranno annullate. “Questa bocciatura non ci voleva – ha affermato il presidente Franco Falcinelli – un’occasione unica per la città di Assisi e per il pugilato. Siamo dispiaciuti, ci siamo impegnati moltissimo per realizzare questo evento che sarebbe andato in scena al PalaEventi”.
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