“Finalmente Piero Ambrogi corona il sogno di partecipare a una delle Gran Fondo più impegnative d’Europa: la mitica Ötztaler”. Così il Velo Club Assisi Bastia ha annunciato l’impresa di Ambrogi. La gara, tenutasi domenica 1° settembre, ha visto la partecipazione di oltre 4mila ciclisti provenienti da 40 nazioni.
Un percorso affascinante attraverso le Alpi che unisce strade e montagne di Austria e Italia, sogno a volte proibito di appassionati ciclisti per la sua difficoltà. Sono stati come di consueto 227 i chilometri da percorrere per un totale di 5.500 metri di dislivello e un percorso ad anello che dalle ore 6.30 del mattino si è sviluppato dal centro di Sölden lungo i passi Kühtai (2.020 metri di altezza), Brennero e Giovo (2.090 metri), scalando infine il temutissimo Passo del Rombo. Con i suoi 2.509 metri di altezza quest’ultima rappresenta la «Cima Coppi» della Granfondo e precede la lunga planata verso il capoluogo della Ötztal e centro più elevato del Tirolo.
“Solo concludere la gara – si legge ancora in una nota ufficiale del Velo Club Assisi Bastia – è una missione da eroi del ciclismo e Piero porta a termine l’obiettivo in poco più di 9 ore nonostante la pioggia si sia fatta vedere nell’ultima parte del percorso. Un applauso a lui”.
La gara ha visto trionfare il canadese Jack Burke che ha completato la gara in 6 ore, 49 minuti e 18 secondi. Per il podio femminile la vittoria è andata alla tedesca Meyer Janine con un tempo di 7 ore, 26 minuti e 26 secondi.
© Riproduzione riservata