Ritorno in Romania per Michele Iannucci. Il ventisettenne di Petrignano d’Assisi risponde alla chiamata dell’Fcsb, meglio conosciuta come Steaua Bucarest. A volerlo fortemente nel suo staff il tecnico rumeno Edward Iordănescu che ha chiesto alla società di avere con sé il vice allenatore e Iannucci come match analyst collaboratore tecnico.
Per Iannucci partito dal Gubbio, prima nel settore giovanile poi nell’orbita della prima squadra, si apre una nuova strada. La Steaua è quarta in classifica dopo 5 giornate con 8 punti insieme a Farul Constanta e Uta Arad. In testa c’è il Cluj a punteggio pieno davanti a Rapid Bucarest e Botosani che sono a quota 13. Il campionato prevede la regular season e quindi i playoff per l’assegnazione dello scudetto che proprio Iordănescu ha conquistato la stagione scorsa nel duello con la Steaua, vincendo anche la Supercoppa di Romania e con Iannucci a fare la sua parte e particolarmente apprezzato dal tecnico.
Iordănescu alla Steaua è stato un centrocampista idolo dei tifosi avendo vinto uno scudetto e una Coppa di Romania nel 1995-1996. Ora è stato chiamato a rimontare le posizioni in classifica e a riportare in alto il club ricordando il primato di 26 scudetti, l’ultimo nel 2014-2015, il record di 23 successi in Coppa di Romania e una Champions League in bacheca.
Iannucci, che ha fatto già esperienze di collaborazione importanti con Perugia, Barcellona e Udinese, conferma le qualità che lo stanno portando in ambienti importanti del calcio internazionale. Il ragazzo di Petrignano era stato premiato lo scorso giugno in Comune ad Assisi dal sindaco Stefania Proietti come sportivo eccellente 2021.
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