Era solo una questione di tempo prima che l’Angelana giocasse bene e producesse tanto, raccogliendo troppo poco in relazione alla mole di occasioni create. Stavolta tutti i pianeti si sono allineati e il ritorno alla vittoria dopo sette giornate non poteva che arrivare al cospetto della capolista San Sisto, guidata dall’ex Carlo Valentini, che al “Migaghelli” inciampa su un’Angelana attenta, ordinata e ficcante.
Nonostante una lunga lista di assenti tra infortuni e squalifiche, i ragazzi di Luca Pierotti hanno dimostrato di meritare fiducia e considerazione, e che qualche domenica storta (non sempre per demeriti propri) non può vanificare la bontà del lavoro svolto sia in fase di allestimento della rosa, sia di preparazione settimanale. La sfida col San Sisto era temuta soprattutto per le tante assenze, ma in campo nessuno ha fatto rimpiangere chi è rimasto a guardare. Difesa rabberciata orfana di Subbicini e Marani, con Capati schierato al centro accanto a Melillo e Giannini a destra, mediana senza Ravanelli e con Paladino accreditato di uno spezzone ma col sospirato rientro di Bartolini, titolare assieme a Vercillo. Davanti c’è più scelta e tocca a Jardel agire come riferimento avanzato con Confessore seconda punta e Ventanni sulla trequarti.
L’atteggiamento dei giallorossi si fa apprezzare sin dalle prime battute, con gli ospiti che combinano poco creando solo un pericolo con Verrilli, che da due passi manca la deviazione sottomisura. Poi è solo Angelana: al 24’ Ventanni innesca al limite Confessore, sul quale De Marco risponde presente, così come sul successivo tap in dello stesso Ventanni. Ma non può nulla il portiere biancoceleste sul terzo tentativo di Bolletta, che a porta vuota deposita la sfera in rete, con Benda che tiene tutti in gioco. Potrebbe scappare sul 2-0 già prima del riposo l’undici di Pierotti, ma Ventanni si divora un gol fatto alla mezzora, poi chiama De Marco alla parata a terra (con Confessore pronto a intervenire poco dietro) e poi dalla bandierina ispira l’incornata di Melillo che costringe De Marco alla risposta, con Jardel che sulla respinta da due passi manda incredibilmente a lato. Nella ripresa le palle inattive si confermano sempre una fattore: altro corner di Ventanni, sponda di Bartolini e ciabattata mancina di Melillo, di poco a lato. Un tentativo di Verrilli bloccato da Buini spezza l’egemonia angelana, ma al 10’ su una percussione di Ventanni un tocco col braccio di Stella induce il direttore di gara a indicare il dischetto (per la verità le immagini dimostrano che il tocco avviene fuori aerea), che lo stesso Ventanni trasforma spiazzando De Marco. Ci sarebbe ancora mezzora, ma i giallorossi mettono la partita in ghiaccio e interrompono un digiuno che cominciava a diventare pesante.
Per Luca Pierotti è una piccola liberazione: “Avevo chiesto ai ragazzi di metterci l’anima e sono stato ripagato da una prova di grande sostanza. Forse siamo stati meno belli rispetto ad altre occasioni, ma sapevamo di non poter rimandare l’appuntamento con la vittoria e sono contento che i tre punti siano arrivati. Dico grazie alla società che in tutte queste settimane non c’ha fatto mai mancare niente, dimostrando di essere davvero vicina alle nostre sorti. È una buona base di ripartenza, ora speriamo di poter chiudere bene il 2022 e recuperare un po’ del terreno perduto immeritatamente strada facendo”.
ANGELANA – SAN SISTO 2-0
ANGELANA (4-3-1-2): Buini; Giannini, Capati, Melillo, Bolletta; Vercillo (33’ st Bezzi), Capezzuto, Bartolini; Ventanni (36’ st Pelosi); Jardel (39’ st Boldrini), Confessore (26’ st Paladino). A disp.: Turrioni, Rosati, Barili, Sforna, Fortebracci. All.: Pierotti.
SAN SISTO (4-3-3): De Marco; Scarabattoli (4’ st Sangare), Stella, Benda, Fiorucci (7’ st Siena); Milletti (20’ st Salvucci), Cerboni, Fiorindi (4’ st Tempesta); Bagnolo (13’ st Mancini), Russo, Verrilli. A disp. Qoku, Bararossa, Cerbini, Ceccomori. All.: Valentini.
Arbitro: Reali di Foligno,
Guardalinee: Finori e Dolgetta.
MARCATORI: 24’ pt Bolletta, 10’ st Ventanni rig.
NOTE: Espulso: De Marco (S) a fine partita per proteste. Ammoniti: Bagnolo (S), Confessore (A).
© Riproduzione riservata