(Stefano Berti) Lo stadio di Rivotorto di Assisi porterà presto un secondo nome. E, dopo l’intitolazione attuale a Giancarlo Felici, l’impianto sportivo rivotortese verrà co-intitolato a Candido Cristofani. A pochi giorni di distanza dalla perdita della moglie Natalina (per tutti Nati), lo sport e il calcio locale e regionale piangevano un anno fa “Il Professore” Candido Cristofani. Personaggio di spessore che amava tanto la sua Rivotorto, amava il calcio, l’Angelana, da sempre al fianco anche dei colori giallorossi. Amava la squadra del paese, la Subasio prima, poi la Rivo, e ora la Rivo Subasio.
Sempre una parola accogliente che dedicava a tutti, il primo a salutare o a chiedere. Da sempre lettore anche delle nostre testate alle quali spesso scriveva e chiedeva informazioni, segnalando problematiche o scritti, e dove si informava sui risultati del calcio locale e regionale, e su quello che nel mondo sportivo a lui tanto amato accadeva. Il 10 ottobre 2025 la ricorrenza di un anno dalla sua scomparsa e oggi, domenica 12 ottobre, alla presenza della famiglia di Candido Cristofani, con in primis il figlio Bruno, legato da sempre al mondo del calcio e alla squadra del paese, è stata scoperta la targa in suo onore, che verrà presto affissa alla stadio di Rivotorto di Assisi.
La cerimonia, toccante e molto partecipata, prima del match valido per il campionato di Promozione 2025/2026 fra Rivo Subasio e Assisi Calcio, terminato con la vittoria ospite 0-1. Già partito l’iter comunale per co-intitolare l’impianto a Candido Cristofani, stadio da lui tanto amato, così come tutto amava del suo paese per il quale con costanza si applicava. Presenti alla cerimonia di scoprimento della targa in marmo, inizialmente coperta da una maglia a strisce bianco e nere del tempo per la Subasio Calcio, l’assessore della Città di Assisi Scilla Cavanna, i consiglieri comunali Sonia Gaudenzi e Giancarlo Cavallucci, tanti cittadini e tifosi, ed oltre alla famiglia di Candido Cristofani anche i vertici del calcio umbro rappresentati da Claudio Tomassucci. Una bella giornata di sport, che ha visto la presenza alla cerimonia anche rappresentati della Pro Loco Rivotorto e i vertici dell’Assisi Calcio del presidente Riccardo Gaucci, oggi avversaria sul campo di gioco.
Anche noi della redazione di Assisi Sport abbiamo tanti bei ricordi che ci legano alla figura di Candido Cristofani, avendo seguito al suo fianco tante partite spalla a spalla, specialmente accanto a lui più volte in sala stampa. Con Candido Cristofani si parlava di calcio, quello vero, quello di un tempo ma anche quello “moderno”, di cui a lui non sfuggiva comunque mai niente. Come sarebbe finita una partita Candido quasi te lo diceva prima del fischio finale. Era facile trovarlo nel suo negozio di famiglia, proprio a Rivotorto, tutto dedicato allo sport che amava. Da oggi, il suo nome sarà affiancato a quello di un altro personaggio storico, Giancarlo Felici, nello stadio di Rivotorto. Un omaggio doveroso a chi tanto ha dato al paese e a quella squadra tanto amata e sostenuta.
Foto: Mauro Berti ©BN COM
© Riproduzione riservata