Evitare la scomparsa delle scuole calcio e più in generale delle società sportive dilettantistiche del nostro Paese. È questo l’appello di Lele Adani, ex calciatore di Brescia Fiorentina e Inter oggi opinionista di Sky Sport che ieri ha lanciato la sua proposta in diretta Instagram con l’aiuto di un altro volto noto del calcio, Christian “Bobo” Vieri.
L’idea è di inserire nei contratti di tutti i calciatori di Serie A una clausola grazie alla quale il 5% dello stipendio netto vada devoluto a sostegno dello sport di base. “Solo in questo modo – afferma Adani – si può realmente sostenere un movimento sportivo che altrimenti rischia seriamente di scomparire”.
Alla domanda di Vieri se questo non sia materia del CONI, Adani risponde categorico: l’aiuto immediato e concreto deve venire dai calciatori i quali così possono andare a sostenere il loro territorio di origine che li ha allevati e allenati all’inizio della loro carriera.
Nell’immagine: Christian “Bobo” Vieri
“La Serie A non muore mai perché produce, è la quarta industria più prolifica del Paese, ma i dilettanti senza aiuti chiudono – conclude l’ex del Brescia – e questo io lo dico ad alta voce: i calciatori di Serie A devono dare voce a chi non ha voce. Difendendo i dilettanti, difendiamo noi stessi”
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