L’attesa era tanta, ma l’epilogo non è stato quello desiderato: la Juniores di Riccardo Rosselli ha ceduto per 2-0 al Campitello nella finalissima regionale per il titolo A1, piegata da una formazione che ha schierato elementi già stabilmente nel giro della prima squadra, capaci quindi di fare tutta la differenza in campo. Fine settimana nerissimo per le altre due formazioni A1, con gli Allievi di Luca Cannoni sconfitti nettamente a Cannara e i Giovanissimi di Rodolfo Romeo parimenti battuti a Santa Sabina. Fanno festa, e che festa, le formazioni Under 14: quella di Davide Fioravanti batte per2-1 la capolista C4, che in stagione aveva vinto tutte e 17 le gare disputate, prendendosi una gran bella soddisfazione. E anche l’Under 14B di Diego Tartaro ha fatto uno scalpo rilevante, superando in rimonta per 4-2 il Perugia e chiudendo con una bella vittoria il suo percorso casalingo. Di seguito i risultati e la cronaca degli incontri del weekend 7-8 maggio 2022:
JUNIORES A1 – UNDER 19 gir. A
ANGELANA – CAMPITELLO 0-2
ANGELANA (4-3-3): Turrioni; Rosati, Barbacci, Albrigo, Biagioni (36’ st Narretti); Michelotti (39’ st Simonini), Fermi (31’ st Lorusso), Jessiman; Sensi (14’ st Fortebracci), Fagotti, Sforna. A disp.: Buini, Zea Valdes, Ragusa, Mazzoli, Piselli. All.: Rosselli.
CAMPITELLO (4-3-3): Farnetti; Scimmi, Giorgi, Liberati, Nicolai; Pioli (1’ st Parente), De Angelis (30’ st Raggi), Mazzoni; Bernardini (11’ st Passerini), Carletti, Iurcu (39’ st Giannecchini). A disp.: Bartolocci, Franceschini, Ligorio, Grimani, Ramozzi. All.: Famoso.
ARBITRO: Pal di Perugia.
Guardalinee: Krriku e Innocenzi.
MARCATORI: 10’ pt Carletti, 37’ st Passerini.
NOTE: Ammoniti: De Angelis (C), Carletti (C).
Avrebbe voluto un finale diverso, Rosselli, ma ha poco da rimproverarsi. E tanto meno da rimproverare ai suoi ragazzi, capaci comunque di restare attaccati alla partita sino a che le forze l’hanno sostenuti. Il 4-3-3 di partenza ricalca quello della vigilia, con Fagotti pronto a riprendersi le redini dell’attacco, assistito da Sensi (Fortebracci è recuperato, ma non al top della condizione) e Sforna. Stesso modulo per un Campitello che pure beneficia della presenza di Carletti e De Angelis in mezzo al campo e di Iurcu e soprattutto Mazzoni in avanti, dimostrando a sua volta di avere un potenziale da urlo. Tanto che al primo vero affondo i rossoblù passano: De Angelis illumina, Carletti s’inserisce nel corridoio lasciato aperto da Albrigo e in uscita anticipa Turrioni, mandando la sfera a sbattere sul palo.
La dea bendata però gli restituisce il favore, facendogli carambolare la sfera tra i piedi giusto in tempo per ribadirla nella porta sguarnita. Sono passati 10’ e la finale dell’Angelana è già in salita, con le geometrie che stentano a decollare e le marcature preventive dei ternani che impediscono lo sviluppo della manovra giallorossa. Non c’è modo di creare pericoli e anzi ci vuole un super Turrioni per dire di no ancora a Carletti, con Rosati bravo a immolarsi nel respingere la sfera lontano appena prima che arrivi Iurcu a ribadirla in rete. Solo dopo la mezzora l’Angelana comincia a rendersi pericolosa, con un colpo di testa di Fagotti salvato sulla linea da Liberati (complice un’uscita errata di Farnetti) e una punizione di Sforna non trattenuta dal portiere ospite, sulla quale Jessiman colpisce di testa ma (suo malgrado) in bocca allo stesso Farnetti.
Un paio di tentativi di Fagotti e Sensi che non scendono a sufficienza fanno calare il sipario su un primo tempo chiuso in crescendo, prologo di una ripresa che si apre con la più ghiotta delle opportunità per ristabilire la parità: nel tentativo di anticipare Sforna, ben appostato in area, Bernardini sbuccia la sfera e per poco non beffa il suo portiere, salvato dalla traversa. L’inerzia pare pendere dalla parte di un’Angelana che mostra un piglio ben determinato, con Fagotti che recrimina per un rigore non fischiato per un intervento ai suoi danni di Liberati. Ma col passare dei minuti le cose cominciano a prendere un’altra piega: il Campitello rimette ordine nelle sue idee e riparte con sempre più incisività, con Carletti onnipresente e bravo a ispirare la manovra e Mazzoni capace di fare reparto da solo. Turrioni due volte salva la propria porta, ma la sensazione è che i rossoblù siano padroni delle operazioni.
I cambi operati da Rosselli possono poco, nonostante il buon impatto di Fortebracci: al 37’ una ripartenza orchestrata da Iurcu e rifinita magistralmente da Mazzoni manda in porta Passerini, che col destro firma il raddoppio archiviando la pratica e consegnando il titolo regionale a un Campitello dimostratosi superiore. All’Angelana stavolta non è bastata la generosità mostrata durante tutti i 90’: è un finale amaro, ma che non cambia di una virgola il giudizio su un’annata vissuta a rotta di collo.
ALLIEVI A1 – UNDER 17
CANNARA – ANGELANA 8-1
CANNARA: Villamena, Bastianini (36’ st Angelini), Malizia, Caponnetto, Morlupo, Lenzi (10’ st Sportolaro), Piccioni (20’ st Cicognari), Pescetelli (15’ st Becca), Pieroni (13’ st Diallo), Porzi (22’ st Passeri), Chiaverini (15’ st Rezi). All.: Trentini (assente per motivi personali, in panchina Benedetti).
ANGELANA: Fantini, Dusi (10’ st Tartaro), Rossi, Pizzuti, Roscini (30’ st Ronca), Cuocolo (10’ st Gaspardis), Caputo (25’ st Ciambrusco), Pagliuca (13’ st Narretti), Lo Gelfo (20’ st Mancinelli), Rinaldi, Galardini. All.: Cannoni.
ARBITRO: Solorzano Lucas di Foligno.
MARCATORI: 11’ pt Lo Gelfo (A), 14’ e 41’ pt e 4’ st Pieroni (C), 28’ pt Porzi (C), 44’ pt Morlupo (C), 6’ st Piccioni (C), 15’ st Diallo (C), 35’ st Becca (C).
La peggiore sconfitta della stagione, difficile da spiegare e anche (soprattutto) da giustificare. Perché perdere si può ma farlo incassando un sonoro 8-1 è oggettivamente qualcosa che difficilmente si riesce a comprendere. Eppure è successo per davvero, con gli Allievi letteralmente spazzati via dalla furia di un Cannara che è ancora in gioco per il primato (a tre gare dalla fine sono tre i punti di ritardo dalla vetta), ma che soprattutto aveva voglia di riscattare la sconfitta della gara d’andata. In una sfida sempre sentita, i giallorossi hanno letteralmente cannato l’incontro, forse complice anche la lunga scia di eventi legati al Calendimaggio. Ma sarebbe una scusa banale, buona solo per nascondere la polvere sotto al tavolo: un passivo tanto pesante e una prova tanto incolore non sta né in cielo, né in terra.
E l’auspicio è che arriverà subito un pronto riscatto per far vedere che s’è trattato davvero solo di un incidente di percorso, pur se arrivato dopo il pesante 6-2 incassato con la Pontevecchio. Insomma, maggio sin qui ha regalato solo dolori all’undici di Cannoni, che pure la mattinata l’aveva cominciata sotto i migliori auspici grazie alla bella giocata sulla destra di Galardini, lesto a servire al centro l’accorrente Lo Gelfo (al rientro dopo la squalifica) che da due passi fulmina l’incolpevole Villamena. Parrebbe il preludio a una domenica di vacche grasse, invece i motivi per sorridere finiscono lì. Perché 3’ più tardi Pieroni corregge in rete un traversone dalla sinistra di Piccioni e ristabilisce la parità. Che dura lo spazio di un quarto d’ora scorsa, il tempo che serve a Chiaverini per servire Porzi che a tu per tu con Fantini mette la freccia. Adesso il Cannara è padrone delle operazioni: Chiaverini sfiora il tris costringendo Fantini a deviare la sfera sulla traversa, poi però al 41’ ancora Pieroni calcia dal limite e infila la sfera dove il portiere giallorosso non può arrivare.
Prima dell’intervallo c’è tempo anche per l’incornata di Morlupo sull’angolo calciato da Piccioni, a riprova di un finale di prima frazione tutto a tinte rossoblù. Vero è che il 4-1 al riposo è fin troppo esagerato nei confronti di un’Angelana che almeno per mezzora ha tenuto botta senza troppe difficoltà, ma nella ripresa le cose, anziché prendere una piega diversa, proseguono sul medesimo andazzo. Tanto che un altro corner calciato da Piccioni trova stavolta Pieroni pronto alla deviazione di piatto che vale il 5-1. Bellissima è la sesta rete cannarese a opera di Piccioni (destro dal limite, imparabile per Fantini), poi i cambi spezzettano il ritmo della gara, ma sorridono ancora ai locali che scappano sul 7-1 con il neo entrato Diallo e poi, a 10’ dalla fine, arrotondando fino all’8-1 conclusivo grazia a una sventola da fuori di Becca. L’Angelana è attonita e indifesa: una sberla così è di quelle che fanno proprio male.
Per riprendere quota dopo la brutta sconfitta di Cannara c’è la sfida casalinga contro la Narnese, che in virtù della concomitanza con il Trofeo “Città d’Assisi” verrà disputata sul campo di Castelnuovo nella mattinata di domenica 15 maggio alle 10,30.
GIOVANISSIMI A1 – UNDER 15
SANTA SABINA – ANGELANA 6-0
SANTA SABINA: non disponibile
ANGELANA: Massaccesi, Ziarelli, Maranga, Coppola (1’ st Martinoli), Tarpanelli, Palmioli, Natini, Cianetti, Santarelli (1’ st Giromella), Franchi, Bartolucci. All.: Romeo.
ARBITRO: Favati di Perugia.
MARCATORI: Broccatelli, Cavalletti, Edoziogor, Ciani, Edoziogor, Starnini.
La stagione altisonante dei Giovanissimi si chiude con una scampagnata o poco più a Santa Sabina, dove la formazione di casa vince per 6-0 e dove quella giallorossa incassa una sconfitta decisamente più pesante rispetto a quanto raccontato dagli ultimi 70’ dell’annata. Un ko. figlio anche di un po’ di stanchezza mentale, oltre che dei tanti impegni che hanno coinvolto i ragazzi nei giorni precedenti all’incontro. Romeo nell’occasione si è presentato anche con una rosa ridotta all’osso per via delle assenze, con appena 13 giocatori al seguito e poca possibilità di operare cambi.
Dopo un buon avvio, con un tentativo non sfruttato Bartolucci, lentamente l’inerzia dell’incontro prendere la via di casa rossoblu, con Broccatelli che approfitta anche di una piccola indecisione di Massaccesi per sbloccare il risultato intorno alla metà della prima frazione. È in quel momento che all’Angelana si spegne la luce: Cavalletti ed Edoziogor portano i compagni al riposo avanti di tre gol, poi nella ripresa è sempre il Santa Sabina a menare le danze, con la stanchezza che diventa un fattore finendo per rendere ancora più arduo il compito dei giallorossi. Il 6-0 finale è sicuramente eccessivo, ma anche figlio di un’ultima recita senza più stimoli e motivazioni.
GIOVANISSIMI – UNDER 14 gir. C
C4 – ANGELANA 1-2
ANGELANA: Donati, Chilelli, Valentini, Fiorelli, Esposto S., Palazzini, Betti D., Tiradossi, Santevecchi, Marracci, Ursica. Subentrati nella ripresa: Fattorusso, Serena, Stroe, Felici, Canicchi. All.: Fioravanti.
MARCATORI: Ursica, Palazzini.
Ci voleva proprio l’Angelana per fermare la corsa impetuosa al vertice del girone C del campionato Under 14 della Polisportiva C4. Che dopo 17 vittorie consecutive, una per ogni gara disputata, cede di misura ai giallorossi di Davide Fioravanti, che faticano un po’ nella prima parte dell’incontro, salvo poi riuscire a rimettere le cose a posto e a trovare forze ed energie. Nonostante il valore della formazione avversaria, la prova dei ragazzi angelani è notevole per intensità e capace di restare aggrappati all’incontro.
E passa grazie alla rete del pari di Ursica in chiusura di primo tempo, poi bissata nella ripresa dalla stoccata di Federico Palazzini che mette la capolista spalle al muro e consegna ai giallorossi una clamorosa vittoria. Da segnalare poi che nell’occasione l’Angelana si è presentata con un classe 2009 titolare (Valentini) e altri due ragazzi del gruppo Esordienti che sono subentrati nel corso dell’incontro, vale a dire Felici e Canicchi. Una bella soddisfazione per mister Fioravanti, che in questo ultimo scorcio di stagione pare aver trovato la formula giusta per aiutare a crescere un gruppo che si sta togliendo sempre maggiori soddisfazioni. Un gruppo che comincerà dal 12 maggio ad affrontare anche i tornei di fine stagione, e che tornerà in campo mercoledì 18 maggio alle 19 in casa del Montemorcino per la gara della penultima giornata di campionato.
GIOVANISSIMI – UNDER 14 gir. B
ANGELANA – PERUGIA 4-2
ANGELANA: Donati, Chilelli (5’ st Ripi), Natini, Moccaldo, Coppola, Tiradossi, Stroe (31’ st Shehu), Santevecchi, Betti D. (31’ st Listini), Marracci, Stoica (13’ st Kimbull). A disp.: Betti C. All.: Tartaro.
MARCATORI: 6’ pt Chilelli, 33’ pt Betti D., 12’ st Stroe, 18’ st Santevecchi.
L’ultima fatica casalinga della stagione sorride all’Under 14 B di Diego Tartaro che si prende una gran bella soddisfazione: il 4-2 sul Perugia certifica l’ottimo finale d’annata dei giallorossi, che contro una formazione giocoforza superiore e pur in un contesto mattutino particolare (una piccola incomprensione ha fatto si che i ragazzi di casa arrivassero al campo un po’ in ritardo sulla tabella di marcia) hanno saputo volgere a proprio favore una contesa per nulla scontata.
Un successo voluto, cercato e meritato, aperto dalla marcatura di Chilelli (secondo gol consecutivo dopo quello di Gubbio) e proseguito, dopo il controsorpasso dei perugini, con le reti di Damiano Betti e con il micidiale uno-due nella ripresa firmato da Stroe e Santevecchi. Da segnalare anche una gran bella parata di Donati su una conclusione da pochi passi, con la quale il portiere classe 2008 ha di fatto blindato il risultato. Con questa vittoria l’Angelana sale a 23 punti e di fatto può dire di aver fatto abbondantemente il compito che l’era stato assegnato quando resta da disputare una sola gara, quella in casa del Sansepolcro, che pure nella circostanza potrebbe essere già sazio in quanto nel week-end 14-15 maggio si giocherà il campionato in casa del Perugia (con un pari o una vittoria biturgense partita chiusa, altrimenti tutto rimandato agli ultimi 70’).
Ma Tartaro può sorridere: dopo una stagione davvero piena di complicazioni, il finale sembra davvero sorridere a lui e ai suoi ragazzi, che nel prossimo fine settimana osserveranno il canonico turno di riposo imposto dal calendario.
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