“Insieme vinceremo, gloria all’Ucraina!”: Andriy Shevchenko, ex stella del Milan e già ct dell’Ucraina, interviene così – con un post sui social e l’immmagine dei confini del suo Paese con la bandiera nazionale – poco prima dell’inizio della guerra con la Russia nelle ultime ore. “Sono sempre stato orgoglioso della mia gente e del mio paese – scrive Sheva – abbiamo attraversato molti momenti difficili e negli ultimi 30 anni ci siamo formati come nazione”.
In Ucraina c’è anche il tecnico italiano dello Shakhtar Donetsk Roberto De Zerbi: “Stamattina hanno sospeso il campionato e dalle finestre dell’hotel Opera abbiamo visto file di auto che si muovevano. L’ambasciata italiana ci aveva invitato ad andarcene, ma non potevo. Io, uomo di sport – ha detto De Zerbi – girare le spalle al club, al calcio e andarmene così. E alla fine hanno chiuso lo spazio aereo e si sta qui. Non sono venuto in Ucraina per soldi, me ne offrivano di più in Italia. Non credo, almeno per ora, che siamo a rischio”.
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