Dopo Monza e Civitanova, ancora un match fuori casa per Perugia attesa dalla Kioene di coach Baldovin. Importantissimo tornare al successo in casa bianconera su un campo certamente non facile nella gara valida per il posticipo della quinta giornata di Superlega..
Heynen ed il suo staff hanno preparato con cura il match sotto l’aspetto tecnico-tattico lavorando in palestra sulle caratteristiche dell’avversario, oltre che naturalmente su quelle che sono le situazioni di gioco ed i fondamentali dove Perugia deve crescere e migliorare.
Con Ricci out, il tecnico belga proporrà in campo al via la stessa formazione di domenica con De Cecco ed Atanasijevic in diagonale, Russo e Podrascanin al centro, Leon e Lanza schiacciatori di posto quattro e Colaci libero.
Baldovin, tecnico veneto, dovrebbe puntare sulla diagonale palleggiatore-opposto formata da capitan Travica e dal cubano Hernandez, sulla coppia di centrali composta da Polo e Volpato, sui martelli Ishikawa e Randazzo (con il canadese Barnes pronto a subentrare) e sul libero argentino Danani.
Campo storicamente complicato per Perugia che nelle ultime stagioni ha sempre faticato e avversario certamente complicato per i ragazzi del presidente Sirci perché Padova è squadra compatta che ha un muro ben organizzato e che, di fronte al proprio pubblico, sa innestare una marcia in più. Domani, insomma, dovrà scendere in campo la miglior Perugia, quella aggressiva in battuta e spietata in fase break, per tornare in Umbria con gli agognati tre punti.
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