Una mazzata terribile per l’Inter in finale a Monaco di Baviera e la Champions League che va al Paris Germain per la prima volta nella storia. E anche ad Assisi parte lo sfottò dei tifosi juventini e milanisti verso i nerazzurri, con uno striscione apparso (e non è la prima volta che accade) sopra al cavalcavia di Rivotorto, frazione ai piedi di Assisi dove la rivalità calcistica è sempre molto sentita, che ricorda le ultime finali europee perse dall’Inter.
Il Psg in finale ha davvero esagerato. 5-0 il risultato finale. Cinque gol a un’Inter irriconoscibile che non è mai riuscita a tirare in porta, prima Champions della storia per la squadra francese, triplete e promessa mantenuta da Luis Enrique: quella di festeggiare in mezzo al campo, con la bandiera, per ricordare la figlia che non c’è più da cinque anni. Proprio come avvenne nella finale vinta con il Barcellona.
Una finale senza storia vinta dominando e giocando un calcio praticamente perfetto. I gol: Hakimi, Kvara, Mayulu e Doué (doppietta). Luis Enrique è il secondo allenatore della storia a vincere il triplete con due squadre diverse dopo Guardiola. Finale davvero nera per l’Inter, e punteggio più ampio mai accaduto nella storia nell’ultimo atto della massima competizione europea. Paris vincente senza Mbappé, “fuggito” dopo anni al Real Madrid per vincere la Champions. Ma la Champions 2024/2025 – davvero meritatamente – l’ha vinta il Paris Saint Germain.
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