Ottimo risultato per Fabrizio Pagani. Il ternano tesserato con la società dell’Umbriasub di Bastia Umbra è stato uno dei protagonisti assoluti dei World Games di Chengdu portandosi a casa una medaglia di bronzo nella disciplina dell’apnea paralimpica e nello specifico nella gara di ‘dinamica senza pinne’ che comprendeva una distanza di 88.5 metri per lui.
Un risultato ottenuto mettendo tutto se stesso in un evento davvero speciale: “In acqua, è vero, senza respiro – sottolinea Fabrizio Pagani – ma ho immerso il cuore, fatto il calcolo di quanta fatica ho fatto in questi anni e dato tutto ciò che avevo in corpo. I World Games sono per noi come le Olimpiadi per gli atleti a cinque stelle. La mia gioia è incontenibile – spiega Pagani – perché il podio in Cina era ‘l’obiettivo degli obiettivi’ e raggiungerlo per davvero fa bene, fa quasi lacrimare”.
Una gara lineare, quella di Pagani che ha virato ai primi 50 metri dopo 1’28 e toccato gli 88,5 a 2’35. “Senza respiro ma quanta soddisfazione”. La medalia d’oro è finita sul collo di Alessandro Cianfoni e quella d’argento Alexander Kusakin, atleta russo. Agli World Games anche il bastiolo Daniele Capezzali, presente a Chengdu come responsabile competizioni apnea paralimpica.
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