Successo per i 25 anni del “Motorally sulle Vie Francescane”, la manifestazione principale del Moto Club Assisi, con la partecipazione di oltre 100 motociclisti provenienti da tutta Italia nel rispetto delle norme “Anti Covid” previste dalle autorità competenti. L’accoglienza è avvenuta, il venerdì pomeriggio, nel magnifico scenario del piazzale della Rocca Maggiore dove i partecipanti hanno sbrigato le pratiche per l’iscrizione terminando poi la giornata con la visita della Basilica di San Francesco e la rituale cena. “Il sabato era la giornata clou – raccontano sul sito ufficiale del Moto Club – la giornata della gara con controlli a tempo e timbri di passaggio, quest’anno cose vietate dalle norme in vigore per il Covid”. (Continua dopo la foto)
“Non ci siamo scoraggiati e – continua la nota del Moto Club – reciclandoci, abbiamo creato percorsi che individualmente hanno portato i partecipanti a visitare gli Eremi simbolo del Francescanesimo della provincia di Rieti. Prima quello di Greccio dove San Francesco la notte di Natale del 1223 istituì la tradizione del presepe e poi la Foresta con visita al Sacro Speco. Il pomeriggio è stato dedicato più alla guida della moto transitando sulla meravigliosa strada del Valico di Sella di Leonessa davanti al Monte Terminillo prima del rientro. La cena di gala all’Hotel Giotto di Assisi con aperitivo servito in terrazza davanti ad un sontuoso tramonto ha chiuso la giornata. È domenica – continua il racconto – è il giorno di chiusura della manifestazione ma prima ancora un giro in moto verso Nocera Umbra dove, come ogni anno, si stava svolgendo la manifestazione della “Cavalcata di Satriano” che rievoca gli ultimi istanti della vita del Santo riportato da Nocera ad Assisi in punto di morte dai Cavalieri. Durante il pranzo di commiato premi di presenza per tutti con soddisfazione dei partecipanti e gratificazione per noi organizzatori per la testardaggine nell’avere voluto comunque realizzare l’evento – concludono dal Moto Club Assisi – nonostante le difficoltà con l’auspicio di rincontrarci il prossimo anno senza alcuna restrizione.