Covid-19 e sport, tutto (o quasi) fermo in questo momento triste. Fra gli sport fermi al palo a livello dilettantistico c’è anche il basket. Ancora un capitano, ancora parole importanti quelle che arrivano ad AssisiSport in questo fine settimana, AssisiSport che prosegue il suo “viaggio” da sempre vicino allo sport del territorio e non solo.
A parlare, adesso, è Marco Provvidenza, capitano della Virtus Assisi. Vincere una battaglia remando uniti tutti dalla stessa parte, uscire dal campo dando tutto e fino alla fine, sempre. Di seguito, il messaggio riportato integralmente del capitano della Virtus:
“”This is why we play”. Così recita uno dei tanti slogan prodotti da una delle leghe più famose al mondo, e mai come in questo anno si capisce cosa spinga tanti bambini, adolescenti ed adulti a praticare lo Sport che più ciascuno di noi ama. Si, perchè che si parli di sport professionistico o dilettantistico, poca differenza fa per chi lo pratica… la passione è la stessa!
Si parte tutti da bambini, sport diversi magari, ma con gli stessi sogni nel cassetto. Purtroppo nessuno poteva immaginare una situazione del genere a marzo al primo stop, né tanto meno ritrovarsi ad ottobre con un altro brusco arresto dopo una ripresa nel rispetto delle regole, ma ahimè è successo. Di nuovo.
Sono momenti difficili questi, mettono tutti a dura prova, sopratutto le realtà sportive dilettantistiche e coloro che ne fanno parte: dirigenti, allenatori, tesserati di ogni età e tanti altre figure che ruotano intorno a tutto il movimento. E’ un incubo che sembra non voler lasciarci, ma è nostro dovere far si che ciò accada.
Per fare ciò però serve che ognuno di noi giochi la miglior prestazione di sempre: penso sia chiaro che stiamo giocando una partita delicata. Tutti (o quasi) facciamo parte della stessa squadra, e solo seguendo “gli schemi” possiamo vincerla. Non è semplice, è stato detto e ridetto fino allo sfinimento, ma se penso a cosa mi ha insegnato lo sport in tutte le sue sfumature (ed estremamente calzante a ciò che stiamo vivendo) è quella di non mollare MAI. Uscire dal campo SOLO avendo dato tutto me stesso per non avere nessun rimpianto.
Spero solo che questa partita ci veda vittoriosi alla fine, per poter tornare a fare prima o poi ciò che più ci piace nei modi in cui siamo sempre stati abituati a farlo”.
Marco Provvidenza, capitano Virtus Assisi
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