Rimini Wellness 2022, per Anif Umbria c’è anche Barbara Carli, Barbara Carli presidente regionale Anif e amministratore Area4 palestra: “Finalmemte dopo tre lunghi anni sono tornata ad incontrare il popolo del fitness a Rimini nei quattro giorni di full immersion di contatti, scambi e opinioni ma anche di occasioni per allenarsi, visitare padiglioni, esibire od osservare – scrive Carli – corpi scolpiti e scoprire le ultime novità del settore. Mi è sembrato di tornare alle origini, ma con la consapevolezza e l’esperienza lasciata da questo difficile periodo ancora alle spalle, che ha dato un significato ben diverso a questo evento e mi ha fatto sentire nuovamente felice di tuffarmi nella bolgia! Ho incontrato migliaia di appassionati di allenamento che si muovevano in piena libertà tra i padiglioni della fiera entusiasmati dall’idea della ripresa e dalla certezza che il periodo difficile che ci siamo lasciati alle spalle, ci ha messi al centro dell’attenzione come mai era successo prima”.
Cosa è successo? “Un vero e proprio cambiamento di mentalità. Chi prima guadava – scrive Barbara Carli – con diffidenza al mondo dei “palestrati” e snobbava la palestra, ora inizia a considerarla in modo diverso. Sempre più il luogo comune che nelle palestre si fanno crescere i muscoli, viene sostituito da un fondamento di verità e conoscenza: le palestre sono luoghi in cui si praticano allenamenti ed esercizio fisico, che tradotto vuol dire investimenti in salute alla portata di tutti”.
Risultato? “Il mondo del fitness – sottolinea Barbara Carli presidente regionale AniF e amministratore Area4 palestra – è al centro di un’attenzione mai avuta finora così forte ed in crescita. È stato giustamente affermato che la pandemia ha diffuso il desiderio di muoversi e andare in palestra quanto nemmeno investimenti milionari in comunicazione sul benessere sarebbero riusciti a fare! Ho partecipato all’interessantissimo convegno Europe Active e vi riporto la sintesi di quanto emerso a livello europeo sul futuro del mondo del fitness: gli Stati d’Europa iniziano ad investire per poter incidere positivamente sullo stile di vita delle persone con scelte politiche e campagne di divulgazione di massa che hanno per obiettivo “more people, more Active, more often” (piùpersone, più attive, più spesso). L’Europa si sta mettendo in movimento; ci sono stati che decidono di intervenire con aiuti e scelte istituzionali per andare nella direzione della salute che nasce da un corretto stile di vita”.
“Combattere la sedentarietà sta diventando una sfida per la salute futura dell’umanità come si sta facendo ad esempio da anni per il vizio del fumo. Nel mio intervento in qualità di presidente Anif per l’Umbria, ho fatto riferimento alla nuova mentalità anche rispetto al processo di digitalizzazione, accelerato dalle condizioni decisamente nuove e imprevedibili dell’ultimo periodo.
Ma cosa significa per le palestre “passaggio al digital”?
Significa avere più servizi personalizzati ma senza sostituire l’umano; significa avere nei gestionali semplificazioni e automatismi che consentono di risparmiare tempo nella burocrazia, velocizzare lo scambio delle informazioni tutto a vantaggio della qualità e quantità di tempo da dedicare alla centralità del nostro lavoro, studio e pratica dell’esercizio fisico.
Digitale significa investire in tecnologia – sottolinea – e non sostituire le persone; La centralità dell’umano, non perdiamolo di vista, è fondamentale, e non solo nel nostro settore!”.
“Nella mia esperienza quotidiana di donna – conclude Barbara Carli presidente regionale Anif e amministratore Area4 palestra – che vive e lavora a contatto con migliaia di persone, vedo fare scelte davvero complicate e onerose nel tentativo di migliorare la propria qualità della vita. Vivere al meglio è semplice ma non facile. Sicuramente vanno conosciute e messe in pratica poche regole e ben chiare, le palestre sono porte d’ingresso per accedere poi alla scoperta di un mondo straordinario che è quello della cura di sé, dello “star bene” del “volersi bene”, circondata da chi vuole vivere in maniera sana e salutare”.
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