Si sono presi una domenica fuori dalle competizioni agonistiche i tanti tesserati dell’Unione Ciclistica Petrignano che si sono riuniti in quella che è diventata la tradizionale gita annuale verso le sponde del mar Adriatico. E così, alle prime ore di una bella giornata di inizio settembre, il paese si è colorato delle tante maglie bianco-rosso-blu e delle maglie di alcuni amici di altre società “gemellate” tra le quali la Bike’s Friends di Torgiano. Presenti anche i ragazzi della squadra esordienti e alcuni giovanissimi che sono scesi in strada negli ultimi km.
“Un gruppone di oltre quaranta biciclette – la nota del club – ritrovo alle ore 6:45 per la preparazione e le foto di rito e poi alle 7 in punto partenza verso il mare. A guidare il gruppo un pirata d’eccezione che con sciabola alla mano ha incitato i tanti ciclisti alla carica. I travestimenti di Fabrizio Laloni suscitano sempre grossa ilarità e così, dopo essersi presentato nelle precedenti edizioni in vesti femminili, quest’anno il nostro “Pulcinello” – prosegue la nota – ha sorpreso tutti con un mascheramento davvero particolare. Ammiraglia e furgoni al seguito sapientemente condotti da Rossano, Sandro e Paola Catasti che hanno vegliato sulla nostra sicurezza. Le mogli e i bambini hanno atteso le 8:00 per salire nel pullman e partire con più comodità. Il gruppone dei ciclisti sfila per Valfabbrica e attacca la prima asperità di giornata: Casacastalda. Salita dolce e veloce che comunque sgrana il gruppo viste le velleità indomite di alcuni incalliti agonisti… il gruppo si ricompatta a Cerqueto per poi proseguire lungo la vecchia Flaminia passando per Gualdo Tadino, Osteria del Gatto, Sigillo e Costacciaro. Sosta ristoro a Scheggia. Alle 10 – continua il racconto – si ritorna in sella e lungo la discesa delle gole del Sentino ci si gode il fantastico panorama. Isola Fossara e poi su per Passo Sitria proprio sotto al Monte Catria. Variante “strong” per i più performanti con la scalata a Fonte Avellana e ricongiungimento a Pergola. Ultimi 30 km tutti d’un fiato lungo la Val Cesano fino al fatidico cartello “Marotta” dove quest’anno Renzo Pesaresi (alias Trom Bonen) sorprende tutti e taglia a braccia alzate. A mezzogiorno tutti in spiaggia a godersi il sole cocente e a tuffarsi in acqua. Alle 13:00 nessuno in ritardo con all’ appuntamento con la forchetta. Il Ristorante La Riva da Franco ci accoglie in una bella sala tendata dove siamo disposti in quattro tavoli. Abbuffata di pesce e tanta ilarità accompagnano la lunga seduta che comunque fila via veloce tra brindisi, chiacchiere, buon cibo e tanta tanta allegria. Pausa di recupero con altri bagni a mare e alle 18 tutti in bus per il rientro in pullman messo a disposizione dalla società”.
“Un successo della potente macchina organizzativa dell’UCP – conclude la nota – che i tanti presenti già auspicano possa ripetersi per il prossimo anno. Va in archivio così l’ediIzione 2019 di “Tutti al mare”. Da parte della società si ringraziano tutti i partecipanti che hanno reso l’evento memorabile”.
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