(Agnese Paparelli) I Campioni d’Italia dell’Inter si aggiudicano anche la Supercoppa Italiana Frecciarossa battendo la Juventus per 2-1 a San Siro. Dopo l’iniziale vantaggio bianconero con una spizzata di McKennie su cross di Morata, l’Inter pareggia con Lautaro Martinez su rigore. Allo scadere, quando le due squadre erano già pronte a contendersi il trofeo ai calci di rigore, Sanchez segna il gol del vantaggio favorito da un brutto stop in area di Alex Sandro.
I nerazzurri vincono il primo titolo del 2022. Tra questi c’è anche l’ex capitano Andrea Ranocchia, bastiolo nato ad Assisi il 16 febbraio del 1988 e da sempre legato al suo territorio, dove oggi è titolare di un’importante struttura ristorativa e ricettiva. Ranocchia cominciò la sua carriera proprio tra le fila del Bastia approdando poi nel settore giovanile del Perugia.
Nel 2004 passò alle giovanili dell’Arezzo, club con cui nella stagione 2006-2007 sotto la guida di Antonio Conte a 18 anni salì in prima squadra debuttando da professionista in Serie B. Fece il suo esordio in Serie A il 23 agosto 2009. In carriera ha vestito le maglie di Bari, Genoa, Sampdoria, Inter e Hull City. Grazie ai nerazzurri Andrea Ranocchia ha aggiunto al suo palmares una Coppa Italia nel 2010-2011, lo scudetto 2020-2021 e ora anche la Supercoppa Italiana.
Foto: Andrea Ranocchia su Facebook
© Riproduzione riservata