Il tempo delle parole è finito, resta da fare una sola cosa: rintuzzare l’attacco della Pontevecchio, chiudere imbattuti anche l’ultima fatica stagionale e brindare così a quella salvezza inseguita con tutte le proprie forze nel corso di un’annata che ha preso una piega strana, ma che può comunque produrre quanto desiderato. Resta solo il play-out da affrontare e l’Angelana Calcio è pronta alla battaglia. Non fidarsi della Pontevecchio è il minimo che si possa fare, al netto di una situazione che ha visto la formazione rivale perdere diverse pedine nelle scorse settimane. “Ma se pensassi che fosse tutto più facile sarei un illuso”, confessa Giorgio Buttò.
Il tecnico dell’Angelana Calcio è il primo a tenere tutti sulla corda, ma anche il primo a capacitarsi delle insidie che si nascondono dietro a un ostacolo del genere. “Vedo tanto entusiasmo attorno a noi, quasi come se il più fosse fatto. E invece bisogna stare sul pezzo perché è evidente che siamo noi ad avere tutto da perdere. Rispetto la Pontevecchio: se l’è giocata con il Castel del Piano inchiodandolo sul 2-2, ha perso a Ellera domenica scorsa ma subendo due reti nel finale, quindi rimanendo in partita sino allo scadere. Non mi fido dei loro problemi o del fatto che giocano con tanti sottoquota, perché le partite vanno giocate e basta poco per indirizzarle in un modo o in un altro”.
Meglio badare a se stessi, con qualche problemino ad animare una vigilia comunque serena: “Abbiamo lavorato al meglio, e debbo ringraziare anche la società che non c’ha fatto mancare nulla. Peccato non essere al completo: De Santis ha chiuso anzitempo la stagione e la sua assenza è di quelle che non passano inosservate, ma ci è stato vicino e verrà con noi in panchina come già successo a Narni. Poi lamentiamo qualche problema a livello di under, ma contiamo di risolvere le criticità in extremis. Torna Lucarino dalla squalifica, ma in generale ho visto i ragazzi concentrati e vogliosi di completare l’opera”. I numeri sono dalla parte di Buttò e dell’Angelana Calcio, che con 15 punti raccolti nelle ultime 8 giornate di stagione regolare ha fatto meglio di tutte le rivali di Eccellenza (solo il Foligno ha eguagliato lo score giallorosso): “Bei numeri, per carità, testimoniano anche un percorso che ha prodotto risultati importanti e concreti. Ma se non vinciamo (o quantomeno pareggiamo) il play-out non saprei cosa farmene”. Buttò rivolge anche un invito alla piazza: “Purtroppo gli impegni presi a suo tempo dalle giovanili porteranno via tanti potenziali spettatori, ma mi auguro che chi verrà al campo saprà sostenerci con grande vigore. Questo gruppo, al di là dei problemi avuti, merita la salvezza e merita di essere sostenuto sino in fondo. Domenica scorsa a Narni per un quarto d’ora abbiamo cullato il sogno di conquistare la salvezza senza dover passare per i play-out, ma siamo sempre rimasti concentrati e determinati, consapevoli che alla fine l’unica cosa che conta è il finale, ed è ciò per cui ci siamo preparati con grande impegno in queste settimane. Siamo pronti per l’ultima battaglia e confidiamo nell’apporto di tutti”.
COMBINAZIONI L’Angelana Calcio affronta il play-out potendo far leva su sue risultati su tre. In caso di vittoria al 90’ sarebbe salva, indipendentemente dal numero di gol di scarto. In caso di parità al 90’ la gara si protrarrà per altri 30’ (due tempi supplementari da 15’ ciascuno) al termine dei quali, in caso di ulteriore parità, l’Angelana sarebbe salva in virtù del miglior piazzamento al termine della stagione regolare. La Pontevecchio per salvarsi ha una sola combinazione a disposizione, cioè la vittoria (indipendentemente che avvenga al 90’ o al 120’).
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