Calcio Umbria, non si placa la “telenovela” per le elezioni CRU (Comitato Regionale Umbro). Sarà Luigi Repace, come ufficializzato lo scorso 31 dicembre 2020, l’unico candidato all’assemblea per l’elezione del nuovo presidente del Comitato Regionale Umbro, in programma lunedì prossimo, 11 gennaio. L’aspirante candidato Luca Fiorucci non è riuscito ad ottenere le 50 deleghe necessarie fra le 175 società umbre aventi diritto al voto e pertanto resta fuori dalla contesa. Fuori dalla contesa vera e propria, dopo avere annunciato esposto alla procura federale, e dopo l’ennesimo comunicato stampa, il numero 11 a firma del Comitato Luca Fiorucci, al quale è seguita una dura replica da parte di Luigi Repace, attraverso l’ufficio comunicazione CRU Figc, che annuncia l’intenzione di adire alle vie legali nei confronti di Fiorucci. Un botta e risposta duro che non chiude ancora una questione che da ormai circa un mese non smette di far parlare.
Di seguito, il comunicato stampa di Luca Fiorucci (il numero 11):
“Considerando la grave situazione pandemica, ho ritenuto doveroso inoltrare alle Autorità competenti una formale segnalazione della mancata comunicazione del piano anti-covid da attuare l’11 Gennaio prossimo in occasione dell’Assemblea Ordinaria Elettiva del Comitato Regionale Umbria Figc – Lnd. Al momento, le elezioni sono confermate con la modalità “in presenza” e, ad oggi, il CR Umbria non ha ancora pubblicato un piano anti-covid per lo svolgimento in sicurezza dell’assemblea (ad esempio quali sono le caratteristiche dei locali, quali i presidi di sicurezza, quali soggetti avranno diritto di accesso, come verranno distribuite le schede e le matite copiative per il voto, come si svolgeranno le operazioni di voto, come sarà garantito il flusso degli elettori in sala e il deflusso successivo e chi è il responsabile dell’intero procedimento). Non è possibile mettere a serio rischio la salute dei Presidenti calcistici umbri; è davvero improvvido riunire oltre 200 persone provenienti da ogni angolo della Regione. In queste ore, purtroppo, la situazione pandemica pare aggravarsi e, come riportato dai media, si prevedono ulteriori strette circa la libertà di movimento anche su tutto il nostro territorio regionale. Per inciso, anche la tutela della democrazia interna non è stata affatto garantita considerando che la campagna elettorale non si è potuta svolgere a causa delle restrizioni anti Covid dal 24.12.2020 al 6.01.2021 ed alle concomitanti festività natalizie. Aggiungo, infine, che la validità della suddetta assemblea è Sub iudice (sottoposta a giudizio della giustizia sportiva) poiché ho presentato un dettagliato e corposo esposto alla Procura Federale FIGC a seguito di numerose e gravi irregolarità che mi sono state comunicate in questo breve, ma intenso, percorso elettorale”.
Di seguito il comunicato stampa diffuso dall’ufficio Comunicazioni CRU Figc:
“Preso atto delle dichiarazioni rese dall’ “Ufficio stampa Comitato Luca Fiorucci Presidente” a mezzo comunicato Stampa n. 11 del 07/01/2021 postato sul profilo Facebook pubblico “Luca Fiorucci – Candidato Presidente CRU Figc – Lnd 2021/2024” ed inoltrato agli organi di stampa nella giornata odierna, valutati i contenuti delle stesse, ancora una volta da considerarsi privi di fondamento, si informa che è stato conferito mandato ai legali per verificare la sussistenza di eventuali elementi idonei a supportare azioni dinanzi alle competenti autorità giudiziarie civili e penali, al fine di tutelare l’immagine ed ogni altro diritto della Lega Nazionale Dilettanti e del Comitato Regionale Umbria”.
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