Termina con il risultato di zero a zero la partita fra la Julia Spello e il Petrignano: un pareggio fra due squadre in crisi di risultati e anche di gioco. Lo Spello ha esercitato un (seppur sterile) predominio territoriale creando anche diverse occasioni da gol con Cascianelli, Silveri, Nuti e Fausti senza comunque mai centrare lo specchio della porta. Il Petrignano, dal canto suo, si complica la vita già verso la fine del primo con l’espulsione di Caporali.
Gli avversari della Julia Spello hanno arretrato il proprio raggio d’azione sprecando le occasioni in centrocampo in favore di frequenti interruzioni di gioco: il risultato è stato l’impoverimento di una partita già poco dinamica. Per contro, lo Spello non è riuscito ad allargare il gioco sulle fasce come avrebbe dovuto fare per mettere in difficoltà gli avversari costretti a giocare gran parte della gara in inferiorità numerica.
Da segnalare, in pieno recupero, un fallo da rigore subito da Silveri in piena area avversaria non punito dall’arbitro che avrebbe potuto cambiare il risultato ma non il contesto della gara.
“Per lo Spello – recita la nota del club biancorosso – è mancato l’uomo d’ordine in mezzo al campo a dettare i tempi e sono mancati anche gli uomini di maggiore esperienza che, proprio in questo tipo di gare, dovrebbero fare la differenza. Di fatto però, la cosa più preoccupante è che, da tempo, manca il tipico mordente Spellano e il senso di appartenenza a una società che fa quotidianamente sacrifici importanti per garantire il meglio a tutti”.
“Ripartiamo appunto da questo zero a zero – dicono ancora dalla Julia Spello – per capire chi avrà voglia di profondere maggiore impegno e determinazione in ogni allenamento, in ogni partita, in campo e fuori dal campo. Vale per tutti, nessuno escluso”.
Julia Spello: Lolli, Baglioni (Roscini Vitali), Fabbri (Pantalla), Silveri, Carloni, Di Rocco, Cascianelli, Cavanna (Angelucci), Nuti, Lakhdar (Ciani), Fausti.
Petrignano: Brufani, Ascani, Ceccarelli, Siniscalco (Casagrande), Mawas, Bucarelli, Casale, Xholi (Kaziu), Sciaboletta (Sorbelli), Cicchi, Caporali
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