L’ultima vigilia di campionato è vecchia 315 giorni. Tanti ne sono trascorsi dalla sfida con il Massa Martana che aprì la stagione 2020-21, la più breve e fugace del calcio regionale. Domani a Castiglione del Lago la ripartenza avrà tutto un altro sapore. Perché la prospettiva è ben diversa, col campionato di Eccellenza pronto a riaccendere i motori, anche se incognite e pensieri (18 squadre e 34 giornate sono dure da gestire ai tempi del Covid) saranno fedeli compagni di viaggio. Giorgio Buttò, che dell’Angelana ha preso le redini e che in Eccellenza c’è già stato per 9 partite più un play-out due anni fa (lusinghiero lo score: 5 vittorie, 3 pari e due sconfitte), sa perfettamente che le insidie si nascondono dietro ogni curva. “Sarà un’annata particolare, ce lo ripetiamo da mesi, ma alla fine quando si va in campo bisogna solo e soltanto cercare di far bene e di realizzare un gol in più dell’avversario”. Concetto semplice e basilare, ribadito alla vigilia di un debutto mica semplice. “Il Castiglione del Lago ha fatto una squadra importante, ha ambizioni d’alta classifica e vorrà partire bene tanto quanto vorremmo partire bene noi. In Coppa ha raccolto meno rispetto a quanto seminato, per cui non mi illudo e anzi tengo i ragazzi sull’attenti, perché servirà una prova maiuscola e determinata”.
LARGO AI GIOVANI Il pre-campionato dell’Angelana ha raccontato un crescendo di prestazioni corroborati anche dai risultati. “Agosto va preso per quello che è, cioè come un mese di prova e rodaggio”, riprende Buttò. “Siamo a un livello buono, anche se non aver potuto lavorare con tutti gli effettivi a disposizione è un handicap che ci porteremo dietro a lungo. Penso soprattutto al reparto arretrato, dove Marani e Melillo hanno svolto pochissimi allenamenti con i compagni. Ripartire dopo un anno è complicato e gli infortuni fanno parte del gioco, ma ammetto che non siamo stati troppo fortunati. Speriamo solo di aver già pagato un prezzo alto e di poter lavorare meglio nelle prossime settimane”. A Castiglione del Lago mancherà per squalifica Fronduti (che salterà anche la prossima gara con il Castel del Piano), mentre non saranno disponibili Marani e Bartolini. “Assenze pesanti, ma nessun alibi”, conclude Buttò. Che dopo il bel successo in Coppa Italia a Bastia, in una giornata in cui l’Angelana ha proposto sul campo ben 9 elementi cresciuti nel proprio settore giovanile (i 2004 Buini e Vitaloni, i 2003 Pauselli e Barili, i 2001 Capitini, Cammerieri e Konan, il 2000 Confessore e il 1997 Galassi), fa capire di fidarsi ciecamente dei suoi ragazzi: “Credo che la società debba andar fiera di vedere così tanti ragazzi protagonisti in prima squadra. È una scelta ben precisa che è stata condivisa e che dovrà essere difesa sempre, anche quando le cose non andranno per il verso giusto, perché le difficoltà arriveranno ed è lì che bisognerà dimostrare di avere fiducia e coraggio nei giovani. Io personalmente non ho paura di gettarli nella mischia e debbo ammettere che in ogni allenamento ho potuto vedere da parte loro impegno e volontà nel mettermi in difficoltà nelle scelte. Per un allenatore non c’è grattacapo migliore”. INDISPONIBILI Bartolini, Marani; SQUALIFICATO Fronduti; MATCHDAY Domenica 29 Agosto, Stadio Comunale “Roberto Giommoni” Castiglione del Lago, ore 16.
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