GIOVANISSIMI, L’UNDER 14 PASSA A GUBBIO
Si chiude a reti bianche la sfida della Juniores A1 di Marco Pedetta contro il San Sisto, risultato che consente ai giallorossi di mantenersi fuori dalle ultime posizioni e per di più in buona posizione per pensare di fare ulteriori passi in avanti. Tornano a sorridere gli Allievi A1 di Giorgio Buttò che superano l’ostico Terni Est per 2-1 grazie alle reti di Pauselli e Del Prete (quest’ultimo a segno con una pregevole rovesciata). Rinviata a data da destinarsi la sfida del campionato Giovanissimi A1 tra l’Angelana di Luca Mattonelli e il Pontevalleceppi: a decretare il rinvio, un problema all’impianto di riscaldamento del comunale di Castelnuovo, che di fatto ha impedito alle due formazioni di poter raggiungere la sede stabilita per la gara. Infine, bella vittoria al termine di 70’ davvero combattuti per l’Under 14 di Luca Cannoni, passata a Gubbio sul campo dell’Atletico e splendida capolista a punteggio pieno dopo 11 giornate. Di seguito tutti i report disponibili delle gare dell’ultimo fine settimana.
JUNIORES A1 – UNDER 19
ANGELANA – SAN SISTO 0-0
Tabellino NON disponibile
Un altro passo avanti per uscire dalle zone calde, un’altra buona prestazione stavolta però condizionata da una fase di finalizzazione un po’ inferiore alle recenti abitudini. Alla fine però lo 0-0 con il San Sisto torna buono a Marco Pedetta e ai suoi ragazzi, che proseguono nel loro percorso mantenendo l’imbattibilità nel nuovo anno. Proprio come all’andata con i perugini termina senza vinti né vincitori e per di più a reti bianche al termine di 90’ equilibrati, con i padroni di casa più efficaci nella prima parte e i perugini che nella ripresa hanno provato a fare qualcosina in più per far loro la posta. Tutto rimandato a data da destinarsi: per ora la Juniores può accontentarsi così.
PROSSIMO IMPEGNO Un’altra sfida da non fallire per continuare il proprio decorso fuori dalle sabbie mobili della zona play-out: i giallorossi saranno di scena nell’ostica Campitello contro una squadra che pure li precede di appena 4 lunghezze in classifica.
CLASSIFICA dopo 18/30 giornate: Sansepolcro 43, Orvietana 41, Nestor 32, Narnese 31, Petrignano 29, Olympia Thyrus, Campitello 27, Fontanelle 25, Ducato, Angelana 23, Pontevecchio 22, San Sisto 20, Baldaccio Bruni 19, Gualdo Casacastalda 16, Castel del Piano 14, Casa del Diavolo 13.
ALLIEVI A1 – UNDER 17
ANGELANA – TERNI EST 2-1
ANGELANA: Buini G., Rosati, Tortoioli, Albrigo, Sallaku Dan., Barili, Vercillo (20’ st Bordichini S.), Michelotti, Gallastroni (13’ st Simonini), Pauselli (33’ st Jessiman), Del Prete. A disp.: Turrioni, Fortebracci, Santopaolo, Barbacci, Bartolucci, Fermi. All.: Buttò.
TERNI EST: Paris, Mencarelli, Colletta, Vagnozzi (36’ st Mirdita), Corri, Perni, Serafini, Ferracci, Giuliani, Giacomelli, Fraschetti (28’ st Buratti). A disp.: Cupi, Bartolucci, Masci, Bonifazi, Misia, Proietti. All.: Bartolozzi.
ARBITRO: Mileski di Foligno.
MARCATORI: 4’ pt Pauselli (A), 8’ pt Giuliani (T), 17’ pt Del Prete (A).
Il ritorno alla vittoria degli Allievi coincide con una domenica nella quale per un tempo c’è solo da inchinarsi di fronte alla grande prova dei giallorossi, ma nel secondo al solito c’è tanto per cui vale la pena riflettere. Insomma, la solita Angelana dai due volti che pure rimette subito nel mirino la seconda posizione in classifica, sfruttando anche un paio di acuti che meriterebbero scenari d’altra categoria. Perché se Pauselli ormai non è più una sorpresa, come testimonia il gol col quale sblocca la contesa dopo appena 4’, la rovesciata con la quale Del Prete rimette i giallorossi avanti dopo il pari di Giuliani è di una bellezza rara e tanto ricercata. Alla fine il 2-1 finale viene confezionato tutto nel primo scampolo di una partita che per l’Angelana comincia alla grande, in parte complicata da una dormita difensiva dalla quale non è esente nessuno che consente a Giuliani di firmare l’immediata parità. Al 17’ però sul traversone dalla destra di Vercillo ci pensa appunto Del Prete a illuminare la scena con una “bicicleta” di vaga memoria sudamericana. A quel punto i ragazzi di Buttò potrebbero anche salire in cattedra e prendere il largo: Gallastroni ha la palla più ghiotta per scappare sul 3-1 ma Paris gli risponde per le rime (miracolo del portiere ternano), Vercillo ci prova da posizione defilata ma senza la giusta precisione. Fino all’intervallo però in campo c’è solo l’Angelana e il 2-1 è fin troppo risicato per quanto mostrato nei 40’ regolamentari. Nella ripresa il Terni Est aumenta sensibilmente gli sforzi e comincia a salire di tono, obbligando i giallorossi ad abbassarsi e a rendersi giocoforza meno incisivi da metà campo in su. Ne vien fuori una gara tirata e pure sofferta, con Buini che in un paio di situazioni ci mette una pezza e Buttò costretto persino ad abbassarsi e schierare i suoi a cinque in difesa. È l’occasione però per vedere in campo Sebastiano Bordichini (praticamente all’esordio) e Jessiman, mentre in precedenza era già subentrato Simonini. Ma fino al triplice fischio c’è da stringere i denti, anche se il risultato non cambierà più.
COMMENTI L’analisi di Giorgio Buttò è di quelle che lasciano poco spazio all’immaginazione: “Molto bene per un tempo, meno nella ripresa quando ci siamo abbassati troppo, consegnando loro porzioni di campo belle grosse. È una vittoria costruita con grande astuzia nella prima parte di gara, ma di sicuro c’è che ancora una volta siamo andati in affanno nella seconda metà di partita. Ad ogni modo sono contento di aver dato la possibilità ad elementi che sin qui avevano avuto meno spazio di poter scendere in campo e mettersi in mostra: è ciò che faremo anche nelle prossime 10 giornate, senza per questo rinunciare a dare un’occhiata alla classifica che resta più che soddisfacente”.
UP & DOWN La giocata di Del Prete è roba per palati fini: mix di classe, tecnica, coraggio e astuzia, la rovesciata con la quale decide il match vale da sola il prezzo del biglietto. Di contro c’è l’ennesima involuzione dei secondi 40’, sulla falsariga di quanto avvenuto anche nelle precedenti uscite contro Valdichiana e Bastia. Quasi una costante per gli Allievi, che sicuramente potrebbero prestarvi un po’ più d’attenzione.
PROSSIMO IMPEGNO Trasferta non propriamente semplice nel prossimo turno: il Castiglione del Lago non è forse la squadra che ha il ruolino casalingo migliore (6 punti in 8 giornate, con 2 vittorie e 6 ko.) ma resta una brutta gatta da pelare, a riprova del fatto che per i ragazzi di Buttò ci sarà da impegnarsi a fondo per cercare un’altra vittoria.
CLASSIFICA dopo 16/26 giornate: Campitello 40, San Sisto 36, Angelana 33, Cannara 32, Foligno, Sansepolcro 31, Bastia 28, Terni Est, Castiglione del Lago 19, Castel del Piano 16, Orvietana 15, Narnese 11, Atletico Gubbio 7, Valdichiana 0.
GIOVANISSIMI – UNDER 14 gir. B
ATLETICO GUBBIO – ANGELANA 3-5
ATLETICO GUBBIO: Ianni, Dragoni, Fioriti (33’ st Berettoni), Fiorucci (33’ st Procacci), Battistelli (28’ pt Urbani), Capannelli, Valentini (22’ st Bettelli), Nuti, Berettini, Gatti (33’ st Baffoni), Brunella (6’ st Allegrucci). A disp.: Gubbiotti. All.: Pugnitopo.
ANGELANA: Branchinelli (35’ st Parlani), Tartaro (36’ st Protasi), Gaudenzi, Masciotti (35’ st Zedda), Ronca (6’ st Ciambrusco Proietti), Mencarelli (27’ pt Parini), Narretti (31’ st Abbati), Rossetti, Saveri, Rinaldi, Sportolaro. All.: Cannoni.
ARBITRO: Fiorucci di Gubbio.
MARCATORI: 18’ pt Rinaldi (An), 20’ pr e 37’ st Berettini (AG), 18’ e 30’ st Narretti (An), 21’ st gatti 8AG), 25’ st Masciotti (An), 32’ st Saveri (An).
NOTE: Espulso: 30’ st il dirigente accompagnatore dell’Atletico Gubbio Trotta per proteste.
La partita più intensa dell’anno sorride ancora una volta all’Angelana. Che almeno può dire di essere stata messa a dura prova e di averla sfangata con carattere e determinazione. Perché al cospetto dell’Atletico Gubbio non è stata la “solita” passeggiata di salute: gli eugubini hanno fiato e grinta da vendere, un allenatore con centinaia di presenze tra i professionisti e un’intelligenza tattica da far invidia anche a colleghi ben più grandi e navigati. Tutte condizioni che avrebbero potuto far deragliare un’Angelana salita al “Beniamino Ubaldi” con tante certezze, ma costretta a resettarle in buona misura per scoprirsi comunque capace di volgere a proprio favore anche le situazioni più impervie. Il 5-3 finale matura proprio nell’ultima parte di un incontro bello agonisticamente, condizionato certo dal terreno viscido e quindi anche dalla difficoltà di riuscire a gestire la palla a proprio piacimento. Alla volontà dell’undici di Cannoni di giocare palla a terra, spesso a un tocco (massimo due) s’è così contrapposta la capacità dell’Atletico di difendersi basso e poi ripartire, innescando elementi come Valentini e Berettini che hanno messo a dura prova Gaudenzi e Ronca, di sicuro molto più di quanto fatto dagli avversari sin qui affrontati. Ne è venuta fuori una gara tattica e bloccata, con l’Angelana brava a passare al 18’ grazie a una conclusione da fuori di Rinaldi deviata da un difensore eugubino. Nemmeno il tempo di esultare, però, che l’Atletico ha già rimesso le cose a posto grazie alla bella giocata di Gatti sulla destra e all’incornata imperiosa e potente di Berettini. I giallorossi sulle prime accusano il colpo, rischiano su un paio di ripartenze (un fuorigioco dubbio e una bella diagonale di Gaudenzi rimediano), poi nel finale di tempo si fanno nuovamente vivi dalle parti di Ianni, ma senza riuscire a impensierirlo come si deve. Mencarelli e Battistelli sono costretti a uscire anzitempo (pestone per il primo, distorsione alla caviglia il secondo) ma la gara resta in bilico anche in avvio di ripresa, pur se Saveri di testa ha subito la palla per rimettere l’Angelana avanti. Il tridente non soddisfa Cannoni ma al 18’ Narretti, servito da uno sgusciante Tartaro, trova il modo per battere a rete nel cuore dell’area e il 2-1 è realtà. Ma ancora una volta la reazione degli arancioneri è immediata: Nuti conquista una punizione al limite e Gatti sorprende Branchinelli sul proprio palo, firmando la nuova parità. Si va avanti a strappi: la partita adesso è bella e avvincente, l’Angelana non tira indietro la gamba e al 25’ trova il nuovo vantaggio grazie a una sventola da fuori area di Masciotti che s’abbassa all’improvviso, imprendibile per Ianni. L’Atletico comincia a pagare dazio alla fatica e a un pizzico di nervosismo: alla mezzora un traversone dalla sinistra di Ciambrusco Proietti (in realtà è una conclusione, destinata a finire sul fondo) pesca Narretti nel cuore dell’area, abile a trasformarle il tutto nella girata aerea che vale il 4-2. Inizia la girandola dei cambi: l’Angelana ormai è padrona delle operazioni e c’è gloria anche per Narretti, che ribadisce in rete una corta respinta di Ianni. Berettini, il migliore dei suoi, in pieno recupero regala un altro saggio della sua bravura infilando l’incolpevole Parlani con una palombella dalla lunga distanza, ma il 5-3 finale cambia la forma e non la sostanza. “Questa è stata davvero una partita che ci è servita per capire a che punto siamo del nostro percorso di crescita”, ammette Luca Cannoni. “La squadra ha risposto colpo su colpo contro un’avversaria che se l’è giocata senza paura e con grande ordine e intensità. Era un test molto probante, direi che l’abbiamo superato bene al netto di qualche sbavatura. Ma ripeto, queste sono le partite che aiutano a crescere: bravi i ragazzi ad averla affrontata nella giusta maniera, riuscendo a volgerla a proprio favore”.
PROSSIMO IMPEGNO L’ultimo impegno casalingo del girone d’andata vedrà i giallorossi ospitare la Julia Spello Torre all’antistadio del “Migaghelli”.
CLASSIFICA dopo 11/26 giornate: Angelana 33, Pontevecchio 28, Colombella 23, Don Bosco 22, Atletico Gubbio 19, Julia Spello, Madonna Alta, Bastia, Pontevalleceppi 16, Barberini Flaminia 10, Fontanelle 9, Petrignano 7, Montemorcino, Oratorio Don Bosco 3.