Quello a cavallo tra il 25 e il 26 marzo scorso è stato un fine settimana intenso per le formazioni giovanili giallorosse. Aspettando il debutto della Juniores A1 di Riccardo Rosselli nella seconda fase del torneo (sabato prossimo a Castelnuovo la prima sfida con la Pontevecchio), l’Under 17 di Luca Cannoni è uscita battuta non senza rimpianti nello scontro di vertice in casa dell’Orvietana, al termine di una gara combattuta dove la differenza l’ha fatta qualche dettaglio, vedi l’espulsione di Narretti (che poi ha avuto un piccolo malore, ma senza alcuna conseguenza).
Vittoria bella e convincente dell’Under 15 di Rodolfo Romeo contro il Castel del Piano, battuto per 4-1 in una gara dominata dall’inizio alla fine. Nei tornei Sperimentali, pari a reti bianche per l’Under 16 di Luca Mattonelli con il Castel del Piano in una gara nella quale i giallorossi hanno sprecato tante palle gol. Infine, pari pirotecnico per l’Under 14 B di Diego Tartaro in casa del Gualdo Casacastalda, ottenuto con la squadra ridotta in 9 uomini.
ALLIEVI A1 – UNDER 17
ORVIETANA – ANGELANA 3-2
ORVIETANA: Formiconi, D’Urso, Radicchio, Albani (24’ st Simoncini), Politella, Bellicioni, Caravaggi (13’ st Zappone), Lardani, Cerquitelli (38’ st Giannotti), Piscini (13’ st Pelliccia), Di Leo. A isp.: Lanzi, Piombarolo, Di Marzio, Perazzino. All.: Valterio.
ANGELANA: Galli, Dusi (35’ st Parini), Rossi Al., Ronca, Roscini, Cuocolo (35’ st Rinaldi) Galardini, Lorusso (42’ st Gaudenzi), Lo Gelfo, Caputo, Narretti. A disp.: Branchinelli, Angeletti, Rossi An., Cuocolo. A disp.: Polzoni, Rossi An., Pizzuti, Fantini. All.: Cannoni.
ARBITRO: Della Rossa di Orvieto.
MARCATORI: 28’ pt Caputo (A), 1’ st Albani (O), 13’ st Cerquitelli (O), 18’ st Galardini (A), 32’ st Pelliccia.
NOTE: Espulso: 22’ st Narretti (A) per fallo di reazione.
A non tornare stavolta sono solo i conti. O meglio, il risultato. Perché sulla prova dell’Under 17 di Luca Cannoni c’è poco da disquisire: non meritavano di perdere, i giallorossi, non per quanto hanno fatto nel corso di 90’ tirati, segnati da episodi che in qualche modo hanno finito per indirizzare la gara sui binari preferiti dalla formazione di casa, che ha fatto il suo ma s’è ritrovata oltremodo gratificata da un risultato che va molto stretto alla formazione ospite. Che se l’è giocata senza paura, trovando per prima il gol e riuscendo subito a rimettere le cose a posto quando la partita aveva preso una brutta piega. Poi è arrivata l’espulsione di Narretti a scompaginare le carte e costringere l’Angelana a un compito fin troppo improbo, che pure nulla toglie al valore mostrato dalla squadra.
Espulsione, peraltro, che grida vendetta, nata da una rimessa laterale invertita sulla quale i giocatori di casa hanno fatto pressioni per prendere a tutti i costi il pallone, con Narretti che ha risposto in malo modo a un avversario ed è stato pizzicato, unico nel mucchio, dal direttore di gara. Nulla in confronto a quanto successo nei minuti successivi: sull’onda emotiva del momento, il ragazzo è rientrato negli spogliatoi, ha avuto un calo di zuccheri e per qualche interminabile istante si è accasciato al suolo privo di sensi, subito però soccorso dai compagni. Dopo qualche secondo il peggio è stato scongiurato, con un trasferimento in ospedale per accertamenti che ha escluso guai seri. Molta della responsabilità dell’accaduto, però, è da imputare al direttore di gara, tanto inflessibile quanto disattento nel non comprendere la foga del momento. Per l’Angelana un colpo duro da incassare, con la vetta tornata a -4 e la sensazione di un’occasione mancata dopo 12 risultati utili consecutivi. Forse la sorte, che in altre occasioni aveva dato una mano, si è accanita sui giallorossi nel giorno meno indicato.
In avvio Cannoni recupera Lorusso e Ronca, che in settimana non si erano mai allenati, schierando ben 4 classe 2006 titolari (Galli, Ronca, Caputo e Narretti) e trovando un buon impatto sulla partita. Che essendo tra due formazioni in lotta per i piani alti si mostra molto vibrante e accesa, sbloccata poco prima della mezzora dal solito opportunismo sottoporta di Caputo, che mette alle corde i biancorossi di casa. Una prima frazione ordinata vede l’Angelana chiudere avanti, ma la ripresa si apre con un errore di valutazione di Galli su una punizione di Albani che vale l’immediato pari orvietano. E pochi minuti dopo ci pensa Cerquitelli a regalare il vantaggio alla compagine di Valterio, che nel momento di maggiore spinta riesce a ribaltare il risultato. Non ha fatto però i conti con Narretti, tra i migliori e grande protagonista di una bella azione personale conclusa con una conclusione che non lascia scampo a Formiconi.
L’Angelana è con entrambi i piedi dentro la partita, ma in inferiorità numerica va un po’ in sofferenza e subisce il gol di Pelliccia, la rete sulla quale l’Orvietana costruisce la strenua difesa finale. Gli assalti ospiti sono continui, ma senza esito: ci provano Rinaldi, Lo Gelfo e Galardini, ma la palla non entra. A fine gara scende qualche lacrima, ma restano 9 battaglie da combattere senza paura. Sperando che il credito con la sorte sia stato saldato una volta per tutte.
Domenica 3 aprile si torna al “Migaghelli” nel tentativo di riprendere subito a correre contro San Sisto, formazione che in classifica staziona appena sotto il gruppone di testa. Un altro test per nulla semplice per continuare a tenere alta l’attenzione sulle questioni di vertice.
GIOVANISSIMI A1 – UNDER 15
ANGELANA – CASTEL DEL PIANO 4-1
ANGELANA: Massaccesi (10’ st Carpanacci), Maranga (25’ st Fabbricini), Ziarelli, Tarpanelli, Coppola, Marracci, Stoica, Natini (29’ st Martinolei), Cianetti, Binucci (33’ st Santarelli), Franchi, Bartolucci. A disp.: Betti, Chilelli. All.: Romeo.
CASTEL DEL PIANO: Savi (35’ st Capodicasa), Neri, Ragni, Berni (40’ st Bucarini), Sbaraglia, Rossi, Vinti, Bravetti (1’ st Presciuttini), Pignatta, Tempesta, Giglio (30’ st Buchetti). A disp.: Carboni. All.: Milletti.
ARBITRO: Speziali di Foligno.
MARCATORI: 2’ pt Cianetti (A), 15’ pt Binucci (A), 25’ pt Franchi (A), 15’ st Natini (A), 36’ st Vinti (C).
Quando giocano così non ce n’è per nessuno. E l’Angelana di mister Romeo non può che sorridere, e far sorridere: un bel poker al Castel del Piano è il modo migliore per dimenticare il passo falso di San Sisto e rimettersi subito in carreggiata, riprendendo il comando del plotone alle spalle delle formazioni di testa. Un successo arrivato attraverso una bella prova corale, con i giallorossi apparsi pimpanti come non mai e capaci di offrire una prova di grande spessore in ogni zona del campo. Una risposta forte, invocata e ricevuta dal tecnico, che si gode una squadra apparsa finalmente libera di testa e capace di andar via sul velluto.
Gara peraltro che si mette subito in discesa, perché dopo un paio di giri di lancette Cianetti irrompe in area sugli sviluppi di un calcio piazzato e di testa non lascia scampo a Savi. È l’avvio migliore, quello che consente all’Angelana di impostare la gara sui binari desiderati e di dettare i ritmi della manovra. Il 4-4-2 varato da Romeo, con Binucci e Bartolucci coppia d’attacco, funziona che è una meraviglia: proprio Binucci al quarto d’ora firma il raddoppio con una bella conclusione sul palo lontano, facendo vedere che quando le gambe girano tutto viene più facile. In gran spolvero da qualche partita a questa parte c’è anche Franchi, sempre più nel vivo della manovra e autore a sua volta di un gran bel gol a metà del primo tempo, trovando un diagonale sul quale Savi non può arrivare.
Praticamente praticamente in ghiaccio in meno di mezzora e pomeriggio sostanzialmente di festa, con Binucci e Bartolucci che sfiorano il poker già prima dell’intervallo. Nella ripresa la sostanza non cambia e anzi arriva per davvero il quarto gol con Natini, che finalmente mette il proprio nome sul tabellino dei marcatori coronando un’altra prova di grande qualità e temperamento. A quel punto c’è spazio un po’ per tutti e la gara si trascina comunque con diversi sussulti fino alla fine, con gli ospiti che trovano il gol su punizione con Vinti dopo che Carpanacci aveva compiuto un paio di ottimi interventi a salvare la propria porta.
Cambia la forma, non la sostanza: l’Under 15 di questi tempi è bella da vedersi e sogna ancora in grande, pronta a battagliare nelle ultime 5 giornate di un campionato nel quale è andata già oltre le aspettative. Il prossimo impegno sarà domenica 3 aprile alle 10,30 al Comunale “Tevere”: una trasferta lunga per i giallorossi, di scena in casa del Sansepolcro che dovrebbe essersi messo al riparo dalle questioni del fondo classifica.
CAMPIONATI SPERIMENTALI
ALLIEVI – UNDER 16 gir. B
ANGELANA – CASTEL DEL PIANO 0-0
ANGELANA: Galli, Rossi Al. (10’ st Mariani Marini), Ciambrusco, Rinaldi, Pagliuca, Gaudenzi (28’ st Coratella), Parini (24’ st Abbati), Mencarelli (10’ st Angeletti), Bordichini, Branda, Mancini (19’ st Abbati). All.: Mattonelli.
CASTEL DEL PIANO: Sielicki, Ugolini, Broccoletti, Giglio, Catana (43’ st Bottigli), Rondolini, Torroni, Lucaroni (34’ st Foglia), Passeri, Roscini, Rossi. A disp.: Buso. All.: Marchesini.
ARBITRO: Guerriero di Foligno.
Lo 0-0 finale è fin troppo ingeneroso, ma fotografa bene quello che è il momento attraversato dai giallorossi, che creano tanto ma faticano a fare gol. Almeno però quando gli ospiti si sono fatti vedere dalle parti di Galli non c’è stato modo di lasciarli passare: c’ha dovuto mettere una pezza una volta il portiere giallorosso, guadagnandosi la pagnotta. I compagni invece hanno dilapidato occasioni in serie, mancando una vittoria che per quanto visto ci sarebbe stata tutta. Mattonelli nell’occasione ha rinunciato a Caputo e Narretti, “prestati” all’Under 17 in partenza per Orvieto al pari di Ronca (out Tartaro e Pizzuti), ma in campo la differenza quasi non s’è vista. Perché l’Angelana ha attaccato a testa bassa sin dalle prime battute, con Rinaldi che dopo 10’ ha sparato addosso a Sielicki la palla del possibile vantaggio, emulato poco dopo da Parini che ha esaltato i riflessi del portiere perugino. Una punizione di Branda sfilata a lato di un niente ha aumentato i rimpianti, poi nel finale di tempo Mancini con una gran bella discesa da sinistra ha seminato il panico nella difesa ospite, arrivando però un po’ stanco alla conclusione e non trovando lo specchio.
Prima del riposo gloria anche per Galli, reattivo su una conclusione ravvicinata di Passeri nell’unica occasione in cui il numero 9 rossoblù ha trovato il modo di divincolarsi dalla marcatura della difesa di casa. Nella ripresa, se possibile, altro monologo angelano, ma senza mai trovare il gol: prima Parini con una girata di poco alta, quindi Rinaldi con una conclusione bloccata da Sielick e poi Mencarelli e Mancini hanno tentato di sbloccare il risultato, senza fortuna. L’occasione forse più nitida l’ha avita Mariani Marini alla mezzora, ma Sielick ancora una volta s’è fatto trovare pronto. L’ultima Ave Maria l’ha portata Parini, che dopo una pregevole sortita personale ha conclusione forte, ma troppo angolato.
Un’occasione mancata per tornare alla vittoria dopo lo scivolone di Castiglione del Lago, ma con poco da rimproverare per l’impegno profuso. A conti fatti, è mancato davvero solo il gol. Non scenderà in campo nel primo week-end di aprile l’undici di Mattonelli: l’Ellera ha chiesto il posticipo al 19 aprile (ore 16). La prossima gara è dunque quella con il Magione, in programma nel fine settimana 9-10 aprile a Castelnuovo.
GIOVANISSIMI – UNDER 14 gir. B
GUALDO CASACASTALDA – ANGELANA 4-4
ANGELANA: Listini, Dervishi, Cuppoloni, Moccaldo, Fiorelli, Tiradossi, Stroe, Chilelli, Esposito F., Serena, Kumbil. Subentrati nella ripresa: Del Gaudio, Ripi, Piampiano, Shehu. All.: Tartaro.
MARCATORI: 5’ pt Esposito F., 16’ pt e 24’ st Chilelli, 42’ st Shehu.
Una gara d’altri tempi, un pari pirotecnico ma con qualche buon rimpianto. Perché a voler essere pignoli la gara tra Gualdo Casacastalda e Angelana l’ha rovinata l’arbitro, concedendo due rigori dubbi ai locali ed espellendo in entrambe le occasioni prima Fiorelli e poi Cuppoloni. Decisioni avventate che pure non hanno distolto i giallorossi dal loro obiettivo, quello di cercare il primo risultato utile della seconda parte di stagione: obiettivo raggiunto grazie a una prova maiuscola di squadra, perché in doppia inferiorità numerica il rischio era di implodere, e invece è arrivata la rimonta.
A segno sono andati per primi i ragazzi di Tartaro, in gol con Francesco Esposito e Chilelli. Poi la rimonta gualdese ha prodotto un 4-2 abbastanza immeritato, ripreso grazie alla seconda rete di giornata di un monumentale Chilelli e dalla perla a 3’ dalla fine di Shehu, che con una palombella dalla distanza ha trovato il meritato pari e fatto esplodere tutta la propria gioia.
Da segnalare nelle file giallorosse l’esordio di Emmanuel Kumbil, giovane prospetto classe 2007 alla prima esperienza calcistica, ma dotato di grandi qualità fisiche e atletiche.
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