È mancato solo il gol, che non è propriamente un dettaglio, ma che nulla aggiunge o toglie all’ennesima prova importante di un’Angelana che continua a flirtare con la zona play-off. E che da ieri probabilmente ha messo un altro mattone pesante sulla costruzione della casa salvezza, perché chi insegue è ben distante e lascia dormire a tutti sonni tranquilli. Peccato allora che lo 0-0 finale non abbia legittimato una superiorità territoriale e di occasioni piuttosto marcata, con Buini che un paio di interventi l’ha dovuti fare, ma con Biscarini che dalla parte opposta ha avuto molto più lavoro da sbrigare. Risultato che sta un po’ stretto a un’Angelana che ha approfittato della sosta per recuperare uomini ed energie, con Pierotti che in avvio sceglie di ripartire dall’ormai collaudato 4-3-1-2 con Paladino al fianco di Confessore in avanti e con Capati spostato di nuovo al centro in difesa accanto a Subbicini (manca Melillo). Bolletta torna titolare, Ravanelli siede in panca, ma per onor di firma. Vero è che anche gli ospiti hanno i loro problemi di formazione, ma nel primo tempo davvero non creano pericoli ai padroni di casa, se non con un tiro strozzato di Finetti dopo una manciata di minuti. Poi è un monologo giallorosso, con Ventanni che dopo un bello schema su palla inattiva chiama Biscarini alla prima risposta. Il portiere avversario è decisivo al 25’ sulla girata volante di Confessore, che sul primo palo tagli a meraviglia, rammaricandosi per l’occasione non sfruttata. Lo stesso Confessore al 39’ viene afferrato maliziosamente da Giuliacci in area, con l’arbitro che lascia proseguire (ma i dubbi restano). La chance migliore se la divora al 42’ Giannini, che defilato ma solitario sul fronte sinistro alza troppo la parabola a tu per tu con Biscarini. Nella ripresa la gara si mostra un po’ più equilibrata, ma è sempre l’Angelana ad avere le opportunità più ghiotte: Confessore sbuca a sinistra ma non trova la porta da posizione decentrata, Capezzuto riceve sui 20 metri dal neo entrato Pedalino esaltando i riflessi di Biscarini, che si rifugia in corner, quindi al 42’ Bolletta cerca un traversone proprio per Pedalino ma ne esce fuori una parabola pericolosissima che supera il portiere ospite, ma finisce la sua corsa sulla parte alta della traversa. Buini in pieno recupero disinnesca la botta rasoterra di Urbanelli dal limite e lo 0-0 ne è una logica conseguenza.
COMMENTI Luca Pierotti accetta serenamente il verdetto del campo, pur con qualche lecito rimpianto. “Ai ragazzi ho fatto i complimenti per il modo con il quale hanno interpretato l’incontro. Dispiace non aver concretizzato le palle gol avute, specie nel primo tempo: siamo mancati in fase di finalizzazione, commettendo piccoli errori che pure ci hanno impedito di portare l’episodio dalla nostra parte. Non che sia mancato l’impegno, ma qualche piccola sbavatura ci è costata una probabile vittoria. Di fronte però avevamo un’ottima squadra, e dunque mi tengo stretto il punto. Da qui alla fine l’obiettivo è di migliorare e correggere gli errori, perché solo così si può pensare di crescere e lavorare anche per il futuro”.
ANGELANA – PONTEVALLECEPPI 0-0
ANGELANA (4-3-1-2): Buini; Pauselli, Capati, Subbicini, Bolletta; Giannini (16’ st Pedalino), Capezzuto, Bartolini (31’ st Ragnacci); Ventanni; Confessore (43’ st Vercillo), Paladino. A disp. Turrioni, Rosati, Sforna, Ravanelli, Lo Gelfo. All. Pierotti
PONTEVALLECEPPI (4-4-2): Biscarini; Monacelli, Cerboni, Ricci, Puletti; Dolcini, Procacci, Giuliacci, Dyrma; Urbanelli, Finetti (1’ st Dragoni). A disp. Galassi, Casciari, Bellucci, Monni, Buonavolontà, Mala, Mancini. All. Polverini
ARBITRO: Vendramin di Terni
Guardalinee: Giacometti e Finori
NOTE: Ammoniti: Bolletta (A), Dolcini (P)
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