Una buona prova della Virtus Bastia non è sufficiente al cospetto della capolista Basket Gubbio, imbattuta dopo cinque giornate. I biancorossi, privi di Saioni e Canfora, vendono cara la pelle, facendo sudare le proverbiali sette camicie ai ragazzi di coach Martina. Primi due quarti in equilibrio (26-25 per Gubbio con un canestro a fil di sirena di Olalekan), con Bastia in costante, seppur minimo, vantaggio.
Dopo l’intervallo Wurm, autentico mattatore dell’incontro con 31 punti, prende la squadra per mano, portando i suoi ad un vantaggio di poco sotto la doppia cifra. Ma la gara resta aperta. Bastia nel quarto periodo, cerca di reagire, arriva più volte a stretto contatto con i locali. Tosti mette la bomba del -3, Gubbio segna da 2 e si porta in vantaggio 52 a 47 quando mancano meno di 3 minuti alla fine. Burini a fine gara ruba palla a Wurm a metà campo, riuscendo ad andare a canestro, e viene abbattuto ancora da Wurm. Il non fischio provoca la protesta del coach ospite e dello stesso Burini, sanzionati entrambi con due tecnici. La gara termina (62-47).
Il commento dello staff bastiolo a fine gara: “Peccato per la sconfitta, che comunque in questo campo ci può stare. Gubbio è un’ottima squadra, ben allenata e ben allestita, completa in ogni reparto. Noi dal canto nostro, abbiamo fatto un’ottima gara in difesa, ma in attacco i nostri esterni hanno avuto percentuali troppo scadenti per poter vincere in trasferta. Wurm? È illegale per questa categoria. Unico rammarico per quel fischio non fatto su Burini a 3 minuti dal termine, con la squadra in rimonta, forse avrebbe cambiato la gara che di fatto è terminata lì”.
TABELLINI (62-47):
(9-14, 16-10, 19-11, 18-12)
GUBBIO: Cecchini ne, Bossi 2, Wurm 31, Pierotti, Fiorucci 3, Olalekan 9, Sannipoli 0, Paffi 4, Pettinacci 3, Cesari 5, Venturi 5. All. Martina
BASTIA: Burini 18, Bonacci 0, Falsinotti 0, Calzoni 4, Tomassini 5, Mazzotti 4, Balani 4, Fondacci 2, Cagliesi 7, Capezzali 0, Tosti 3. All. Calisti
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