Una vera e propria battaglia quella andata in scena sabato 14 ottobre alla “Bombonera” di Rivotorto tra la Rivo Subasio C5 e il Fortis Balanzano. La gara non adatta ai deboli di cuore, ha acceso il numeroso pubblico presente e ha tenuto tutti col fiato sospeso visto il risultato sempre di un gol di scarto tra le due rivali.
La Rivo Subasio a metà del primo tempo si porta avanti ma viene presto raggiunta dagli ospiti con un calcio piazzato. La prima frazione termina quindi 1-1. Nella ripresa, l’agonismo non cala e la partita resta molto maschia. La Rivo Subasio trova un gol direttamente da rimessa laterale ma, a giudizio dell’arbitro, il portiere ospite non tocca la palla e, ironia della sorte, è lui stesso a trovare il vantaggio per il Balanzano calciando dopo aver accompagnato la manovra.
La Rivo Subasio non si arrende e prima trova il pareggio con un calcio da fermo dal limite e poi la ribalta con una grande azione personale di Gasparrini. Mancano 5 minuti al termine e la Rivo Subasio rimane in 4 per un’espulsione ingenua. Mister Pellicani erige un muro di difensori per mantenere il risultato e la Rivo si salva. Inizia il recupero, ma agli sgoccioli una rimessa laterale mal gestita da parte dei padroni di casa manda al tiro da posizione comoda gli avversari che pareggiano il risultato e fanno poi tremare la Rivo nei secondi finali con un legno e successiva ribattuta a fil di palo. Fischio finale ed è 3-3.
“Un pareggio giusto ma che lascia l’amaro in bocca visto il vantaggio ad 1 minuto dalla fine – dice il presidente Turrioni – una squadra esperta, considerata la nostra età media, non può permettersi ancora certi scivoloni nei minuti finali. Serve migliorare questi piccoli ma enormi dettagli se si vuole fare il salto di qualità. Che questi errori ci servino per crescere per le prossime gare”.
In occasione della gara contro Balanzano, la Rivo Subasio C5 ha inaugurato la nuova divisa “albiceleste” per i 10 anni della nascita della società.
© Riproduzione riservata