Si apre la seconda metà della stagione esattamente come si è conclusa la prima metà: con FitBro che scala la vetta anche alla 3 Mountains Cup di Trnava in Slovacchia. Il 5 ottobre l’atleta di Tordandrea di Assisi si impone nuovamente in questo grand prix internazionale aggiornando il rullino di marcia di questa stagione 2024 che registra 7 successi in 7 gare.
Luca Broccatelli vince nelle categorie Classic Physique PRO e Man Physique PRO con una prestazione maiuscola in una cornice di pubblico degna dei palchi più importanti del mondo. “È stato bellissimo riconfermarmi in questa prima uscita della seconda metà della stagione, gara che serviva a testare una metodologia di preparazione in vista delle prossime gare che verranno. Dedico questa vittoria a mia mamma Roberta come regalo per il suo compleanno: ti voglio bene”.
“In parte il risultato è stato centrato, in parte no: abbiamo aumentato la qualità nei punti forti non andando però allo stesso livello nei distretti carenti; questo ci riporta a studiare la preparazione ed a cambiare qualche dettaglio alla fine di portare sul palco un pacchetto completo ancora superiore rispetto a quanto visto finora”.
“Io e il mio coach Gabriele Belmonte amiamo analizzare ogni dettaglio, interpretarlo e dimostrare poi in gara la bontà del lavoro fatto; i nostri anni di collaborazione hanno rotto tantissimi schemi e registrato record impensabili, ma è proprio perché abbiamo creduto di poter andare oltre certi limiti che siamo poi riusciti a superarci e a superarli”.
Come regge il tuo corpo tutti questi impegni consecutivi? Non sono uno stress eccessivo? “Penso che la differenza in un percorso del genere sia data dalla “testa”, dalla determinazione; dentro di noi brucia un fuoco in grado di alimentare fiamme che nemmeno conosciamo fino a quando non le percepiamo, fino a quando non ne abbiamo il bisogno. Questa stagione sta diventando la più lunga di sempre e come si può immaginare questo non è una cosa “indolore”, anzi. Gli infortuni coi quali combatto da anni si stanno riaffacciando ed è dura stringere i denti, anzi devo dire grazie ai miei collaboratori Michele, Miko e Roberto che nei loro rispettivi campi sanno rimettermi sempre in pista e fanno si che io possa lavorare per i miei obiettivi nel miglior modo possibile. Inoltre prolungare così tanto un regime allenante ed alimentare rigido e controllato, pesante e molto “demanding” non è affatto facile, il corpo inizia a fare resistenza ed andare avanti è sempre più difficile: ma io voglio farcela ad arrivare fino in fondo e ce la farò”.
Cosa vuol dire per te arrivare fino in fondo? “Vorrei coronare la stagione raggiungendo il mio record di gare annuali di sempre e provando a completare con successo la preparazione più duratura della mia vita: questo mi porterà di nuovo a gareggiare in giro per il mondo in cerca di raccogliere più risultati possibili, coronati da emozioni ed esperienze che solo queste cose sanno dare”.
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