L’Under 14 dell’Assisi, alla sua prima partecipazione ad una Final Four, ottiene il terzo gradino del podio. Un ottimo risultato, soprattutto per un gruppo che nessuno si aspettava che potesse partecipare alle Finals, riferendosi ai risultati dell’anno scorso. Anche quest’anno sembrava la stessa cosa con una stagione iniziata bene; a metà, una grande quantità di infortuni; il miracolo nel finale con la “fase ad orologio” ottenendo 6 vittorie su 7 partite, fermata solo dalla capolista Pallacanestro Perugia, ma sufficienti per agguantare la qualifica come quarta forza.
La prima sfida contro, per l’appunto, Pallacanestro Perugia, l’Assisi è a +10 con un primo quarto strepitoso; nel secondo quarto Perugia dimostra perché è al primo posto e punisce ogni errore e mancato canestro dell’Assisi portandosi in vantaggio sul +10. La seconda metà di gara l’Assisi combatte con le unghie e con i denti mettendo in dubbio l’esito della partita più di una volta, quindi Perugia è costretta a giocare oltre il 100% per stare tranquilla, riuscendo nell’intento e vince 67 a 47. Dall’altre parte, invece, Tiferno vince la seconda semifinale contro il Gubbio, che ospita le Finals, con il punteggio di 39 a 49.
Quindi, l’Assisi affronta i padroni di casa del Gubbio, giocando una partita sublime. Difesa forte e coesa e un attacco frizzante e corale, segnando sia dalla distanza che in area con percentuali alte. Vince Assisi, ottenendo il terzo posto, e il suo primo trofeo alla sua prima partecipazione ad una finals. Invece, come da pronostico, il primo gradino del podio lo prende Pallacanestro Perugia, che fatica nei primi due quarti contro Tiferno, ma nella seconda metà di gioco prende il via vincendo 71 a 37, relegando Tiferno al secondo posto.
VIRTUS ASSISI: Matteo Lupului (Cap.), Jacopo Ragani, Leonardo Agostinelli, Francesco D’agostino, Danylo Slyvka Danylo, Matteo Sereni, Ludovico Rossi, Tommaso Cellini, Tommaso Scarponi, Lorenzo Tomassini, Pietro Gorietti, Erki Zguri, Andrea Caporali, Leonardo Fusconi, Elia Ercolani, Federico Castrataro, Stephan Turbatu, Francesco D’onofrio; Coach: Ripollino Riccardo
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