(Stefano Berti) Calcio dilettantistico e nuovo Dpcm, cosa accade adesso? La Serie D già si gioca da tempo. Il campionato di Prima Categoria al via il 18 ottobre è confermato. La Promozione in tre gironi al via il 25 ottobre. Il Dpcm cambia il campionato di Eccellenza in Umbria? Certamente nessuno vieta di partire così come ad oggi è stato formato il massimo campionato regionale dell’Umbria che partirebbe domenica prossima, 18 ottobre, con girone unico a 18 squadre.
Ma nell’aria c’è già una seconda ipotesi, quella del nuovo passaggio ai 2 gironi da 9 tanto discusso in un recente passato. E se così fosse? Nuovo slittamento all’orizzonte? Risposte sono attese in breve tempo onde evitare ulteriori ritardi che porterebbero davvero ad una chiusura.
Se gli stadi infatti sono “parzialmente” riaperti, permane il problema sulle questioni relative agli atleti. Repace, presidente del Cru, ha confermato nelle scorse ore che il Comitato Regionale Umbro si atterrà al Protocollo Figc.
I problemi, per un campionato di Eccellenza a 18 squadre in girone unico, sarebbero le date dei recuperi difficili da trovare per una serie di motivi abbastanza ampi e complessi. In fermento i presidenti dei club, sarebbero già tanti i messaggi e le telefonate dopo l’approvazione del Dpcm.
Va ricordato che in caso di positività di un giocatore non scatta l’obbligo di rinvio della gara, a meno che le due società non si mettano d’accordo. Solo il tesserato positivo e gli eventuali contatti stretti saranno obbligati a saltare la partita. In caso di blocco dei campionati, classifiche cristallizzate. Si attende una decisione entro breve.
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