(Stefano Berti) Continua a stupire tutti Stefano Volpi, che corre la sua maratona n. 250 e taglia un traguardo da Guinnes. “Oggi un gruppetto di Assisi Runner ha colorato di rossoblù la NYCM – recita la nota diffusa dalla società Assisi Runners – tra loro c’è questo ragazzo, che può raccontare sicuramente qualcosa a tutti noi. Stefano Volpi, in arte “Zagor”, oggi domenica 3 novembre ha portato a termine la sua 250esima maratona, un grande record personale”. Per Assisi Runners a New York presenti Ignazio Alessi 3h30′, lo stesso Stefano Volpi 3h51′, Moreno Piampiano 4h45′, Stefania Ciavaglia 4h45′, Stefania Capitanucci 4h41’, Rita Flaschi 6h07′ e Claudia Cerasa 6h07′, tutti arrivati al traguardo.
Stefano Volpi che non è nuovo a tali imprese, amante della maratona, ne ha corse in lungo e in largo in Italia, in Europa e nel Mondo. “E’ quello che mi piace fare – aveva dichiarato non troppo tempo fa ospite inStudio ad Assisi Sport – per me sono queste lunghe corse quelle che mi piacciono di più”. Un traguardo tagliato in una della maratone più importanti nel pianeta, per una giornata che non Stefano Volpi non dimenticherà mai.
Dal lato tecnico, Maratona di New Yoork che ha avuto i suoi protagonisti assoluti. Con un’azione nell’ultimo chilometro di gara in Central Park, la keniana Sheila Chepkirui in 2h24’35” e l’olandese Abdi Nageeye in 2h07’39” hanno vinto l’edizione numero 53 della Maratona di New York: per entrambi si è trattato del primo successo nella più celebre 42 chilometri del pianeta. Tra gli uomini seconda piazza per il keniano Chebet e terza per Korir, quarta per l’etiope Tola, grande favorito della vigilia. Nageeye, 35 anni, origini somale ma trapiantato in Olanda fin da bambino, era stato argento olimpico a Tokyo nel 2021 dietro a Eliud Kipchoge. Chepkirui, 34 anni e un palmares appena discreto, ha battuto la super favorita Obiri e una terza connazionale, Vivian Cheruiyot. I tempi, relativamente alti, sono stati condizionati dal forte vento contrario nella prima parte del tracciato.
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