“Le partite con i punti in palio non sono mai amichevoli. Anche quelle nelle quali può bastare un pari per accedere al turno successivo”. Più chiaro di così Fabrizio Ciucarelli non avrebbe potuto essere: per lui non esistono partite ufficiali nelle quali fare esperimenti o mettere minuti nelle gambe, perché l’unico reale obiettivo è quello di costruire un’identità e una mentalità in grado di poter fare la differenza in ogni situazione. Per questo non fa eccezione il secondo derby di Coppa, quello che vedrà i giallorossi opposti domani al “Migaghelli” (che torna a ospitare una gara sul manto erboso dopo 231 giorni) alle 15,30 l’Assisi Subasio. “Partite come queste servono tante nel processo di costruzione di una squadra, specie nuova com’è la nostra. Mi aspetto una gara difficile contro un avversario che, essendo costretto a vincere per superare il turno, non lascerà nulla al caso. In noi non dovrà prevalere l’idea che anche un pari possa bastare: in questi casi l’inconscio un po’ si rilassa, dovremo essere bravi ad evitare che accada una situazione simile”.
BEATA ABBONDANZA La gara di Costano contro il Bastia è servita per mettere in mostra un’Angelana ancora alla ricerca della propria identità, ma la reazione mostrata dopo l’iniziale svantaggio e il modo in cui hanno inciso i cambi ha lasciato in eredità sensazioni molto positive. “Chi subentra deve fare la differenza ed è ciò che ho visto domenica scorsa. Tutti dovranno farsi trovare pronti quando verranno chiamati in causa, indipendentemente dall’età e dal momento. Per fortuna ho una rosa abbastanza lunga alla quale poter attingere e per questo mi piace l’idea di tenere tutti sulla corda. Col Bastia abbiamo fatto bene, la vittoria nel finale è stata un bel segnale, ma è stata soprattutto il modo col quale i ragazzi sono andati a riprendersi la partita che più mi ha soddisfatto”. Anche contro l’Assisi Subasio non mancherà modo di valutare qualche soluzione, vedi Bartolini schierato terzino destro: “Daniele è un ragazzo intelligente e in questo momento mi serve in quella posizione. Con lui abbiamo un ventaglio di opzioni ampio, può ricoprire più ruoli, sa sempre come farsi trovare pronto. Altri giovani potranno avere le sue stesse opportunità”. La rosa, almeno sulla carta, sarà al completo: “Ci siamo tutti, anche se alcuni necessitano di giocare un po’ di più, vedi Marani che sin qui ha lavorato un po’ a singhiozzo”. Un occhio andrà anche al campionato: “Sarà un avvio complicato perché affronteremo tante gare in pochi giorni, ma sarà così per tutti. Non torno sulla decisione di aver confermato il format a 18 squadre, che ritengo assurda visto il momento. Ci adegueremo, ma è chiaro che le difficoltà non mancheranno”.
GIOVANILI Date e prospettive dei campionati giovanili restano incerte, ma in casa Angelana si continua a lavorare in vista di una possibile partenza. Sarà allora un altro sabato intenso con tanti impegni amichevoli. La Juniores A1 di Daniele Azzarelli riceve a Castelnuovo (ore 15,30) il Fontanelle, gli Allievi A1 di Riccardo Rosselli se la vedranno in trasferta a Petrignano (ore 15,30), così come l’Under 16 di Luca Mattonelli (ore 17,30). L’Under 14 di Giorgio Buttò alle 15,30 all’antistadio “Migaghelli” ospiterà la Pontevecchio, i Giovanissimi A1 di Luca Cannoni a loro volta ospiteranno i rossoverdi domenica mattina alle 10,30 a Castelnuovo. Test in famiglia anche per il gruppo Esordienti 2008/2009, affidato a Riccardo Palazzini e Manuel Severi: primo appuntamento sabato alle 17,30 secondo domenica mattina alle 10,30, entrambi all’antistadio “Migaghelli”.
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