È partita questa mattina mercoledì 26 ottobre da Santa Maria degli Angeli, alla presenza del sindaco di Assisi Stefania Proietti, “Dona di SLAncio”. Il viaggio in bicicletta da Assisi a Parma si svolgerà in 5 tappe proprio dal 26 al 30 ottobre. Il progetto è nato un anno fa, con il percorso inverso da Parma ad Assisi, ideato da Paolo Del Porto insieme ai fratelli Pietro e Giovanni e all’amico e compagno di avventure sportive Andrea Devicenzi, pluripremiato atleta paralimpico.
La pedalata di quest’anno passerà lungo la versante tirrenica attraversando Sinalunga, San Gimignano, Viareggio e Pontremoli. Da Assisi, nella mattina del 26 ottobre, è partito un gruppo composto da Pietro e Giovanni Del Porto insieme ai giovanissimi Tito (2007) e Guido (2009) Del Porto. Per l’ultima tappa da Pontremoli a Parma, si unirà alla squadra anche Andrea Devicenzi. L’arrivo, previsto il 30 ottobre in Piazza Garibaldi, vedrà il saluto del sindaco Guerra e di tutti gli amici e sostenitori del progetto e di AISLA Parma. Chi lo desideri, potrà pedalare a fianco dei ciclisti oppure incontrarli per un saluto nei vari punti del percorso.
Queste le tappe:
– 1° Tappa 26/10: Assisi – Sinalunga 93km; 630+
– 2° Tappa 27/10: Sinalunga – San Gimignano 91km; 1.089+
– 3° Tappa 28/10: San Gimignano – Marina di Pietrasanta 99km; 606+
– 4° Tappa 29/10: Marina di Pietrasanta – Pontremoli 70km; 345+
– 5° Tappa 30/10: Pontremoli – Parma 80km; 932+
L’iniziativa è pensata e realizzata sempre all’insegna dei valori fondanti di “Dona di SLAncio”: amicizia, amore per lo sport, condivisione e solidarietà, anche lungo i percorsi più tortuosi, per sensibilizzare e tenere sempre viva l’attenzione sulla SLA contribuendo ad aiutare le famiglie che ne sono colpite.
Parma e Assisi sono due città che hanno segnato la vita di Paolo Delporto e in parte quella di Andrea Devicenzi. La loro amicizia nasce nel 2011, Paolo, proprietario di alcuni alberghi, e Andrea atleta paralimpico. La passione per lo sport e più precisamente per il ciclismo e il triathlon, li guida a formare una squadra paralimpica con ambizioni internazionali, che sfocerà nel 2013 nella partecipazione di tre atleti ai Campionati del Mondo di Paratriathlon ad Auckland, in Nuova Zelanda.
Parma, città natale di Paolo ed Assisi, in cui ha gestito per oltre dieci uno degli alberghi più famosi e belli della città. Assisi, città amata da Paolo, dove la sua famiglia ha curato e restituito alla città, nel suo splendore, la meravigliosa opera architettonica dell’Hotel Cenacolo, curandone per dieci anni la gestione con cura e dedizione e portandola ad essere il fiore all’occhiello dell’ospitalità assisana e angelana.
Oggi, a distanza di alcuni anni e una amicizia fortificata anche dagli eventi accaduti, vede Paolo colpito dalla SLA, costringendolo a rinunciare alla sua carriera e voltare l’attenzione verso altre direzioni. Una di queste, sostenere in vari modi i giovani orfani a causa di genitori colpiti da questa malattia. Da ciò è nata l’iniziativa “Dona di SLAncio”, che diventerà un appuntamento fisso. Anche il logo si è rinnovato, grazie alla creatività di Guido Delporto, classe 2009, che ha reinterpretato di suo pugno l’immagine del progetto, in cui convivono le idee di sport, bicicletta, aiuto reciproco, percorso. Chi volesse, può continuare a donare: con un bonifico ad AISLA Onlus – Sezione Parma, Crédit Agricole, IBAN IT54Q0623012704000036747886.
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