Contro il Castel del Piano il finale deve essere sempre amaro per i giallorossi. Perché come già successo nella gara d’andata, è proprio il finale di partita a condannare l’Angelana a una sconfitta che fa male, perché arrivata contro una diretta concorrente nella lotta per allontanare le zone calde e perché ferma nuovamente i propositi di risalita dei giallorossi verso la confort zone. Una beffa per come matura il terzo k.o. nelle ultime 4 giornate che chiude una settimana che aveva assunto tutto un altro colore dopo il successo in extremis sul Castiglione del Lago. Per l’occasione Riberti ritrova quasi tutti i titolari, ad eccezione di Pauselli, Marani e Galassi in difesa, confermando Cirilli nel ruolo di terzino destro e Fuso in mezzo al campo accanto a Bartolini e De Santis, oltre a rilanciare Cascianelli dal 1’.
Ma nel primo tempo, su un campo reso pesante dalla pioggia, non succede granché con i padroni di casa (reduci da un periodo nero e condannati a muovere la classifica) più manovrieri, ma senza trovare sbocchi. La prima frazione di fatto vive su un unico episodio, ma dai connotati abbastanza eclatanti: al 40’ Mezzasoma si libera nel cuore dell’area calciando col mancino, ma trovando la deviazione di Bartolini che spedisce la palla sul palo. Recuperano palla i rossoblù e sul cross di Barluzzi è Perri a fiondarsi sulla sfera, ma la sua incornata è respinta da Cucchiararo con un colpo di reni. Tocca allora a Corbolo provare a spedire la palla in rete, ma quasi sulla linea Bartolini riesce a salvare e allontanare definitivamente la minaccia in tandem con Subbicini.
Un triplo salvataggio che ha del miracoloso, mentre però i problemi continuano perché nell’intervallo Cirilli è costretto a uscire, con Konan pronto a prendere il suo posto. E dopo una botta dal limite di Campagnacci, facile preda di Tamburini, al 13’ un discusso contatto in area tra Bolletta e Corbolo viene punito con un rigore apparso oggettivamente molto generoso, trasformato da Menchetti. La partita si fa più intensa e spezzettata: Ventanni su punizione va vicinissimo all’1-1, ma la palla esce di un niente. Si gioca tutte le fiches Riberti e al 43’, sugli sviluppi di una rimessa laterale di Bolletta, Konan è lesto a prolungare al centro dove irrompe il solito Ventanni che da due passi ristabilisce la parità. Adesso è l’Angelana a credere nell’impresa, ma sull’ennesima mischia in area la girata di Subbicini col destro sfila appena a lato.
Il pari è comunque in cassaforte, ma al 48’ Ventanni atterra fallosamente Patalocco sul fronte sinistro dell’attacco e sulla successiva punizione di Mezzasoma è la deviazione fortuita di Bianconi a condannare i compagni con la palla che assume una traiettoria beffarda andando a sbattere sul palo lontano prima di rotolare in rete senza che Cucchiararo potesse far nulla. E a peggiorare ulteriormente le cose, una volta ripreso il gioco a centrocampo, l’erroraccio di Subbicini che si fa soffiare palla da Mancinelli, e per rimediare non trova di meglio che placcarlo, beccandosi un rosso pesante che lo escluderà dalla gara con l’Olympia Thyrus di domenica 19 dicembre. Con Melillo ancora acciaccato, e Marani sempre out, l’emergenza al centro della difesa raggiunge vette sin qui inesplorate. A meno che il mercato non ci metta una pezza.
È evidente la delusione sul volto di Michele Riberti: “Pensavamo di averla ripresa, quella strana carambola finale ci condanna a una sconfitta pesante e sostanzialmente immeritata. Non abbiamo fatto bene, almeno non quanto avevamo mostrato nelle ultime gare, ma tutto sommato eravamo a un passo dal portar via un pari prezioso. È un peccato, proveremo subito a cambiare pagina”.
Sabato 11 dicembre 2021 ore 14,45
CASTEL DEL PIANO – ANGELANA 2-1
15′ pt Menchetti rig. (C), 43′ st Ventanni (A), 47′ st aut. Bianconi (C)
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