“Resto basito, chi fa certe cose si deve solamente vergognare”. Ha parlato così Fabrizio Ravanelli, dalle pagine del Corriere dell’Umbria in edicola ieri venerdì 22 marzo 2019, intervistato in merito alla maxi rissa fra genitori dopo Angelana – Castel Del Piano (Allievi)(pregevole, in merito, l’iniziativa dell’Angelana Calcio che ha deciso di far incontrare i due capitani e che ha preso anche una dura posizione unitamente al Castel Del Piano sui fatti accaduti). Un monito, quello di Penna Bianca, che vuole essere da insegnamento non verso i giovani, ma verso i propri accompagnatori primari, genitori e famiglie: “Prima di tutto va educata la famiglia – ha detto – resto basito da certe brutte pagine (riferito anche ai brutti fatti di Firenze, partita sospesa per rissa fra genitori sugli spalti) avvenuti negli scorsi giorni”.
Fabrizio Ravanelli, 52 anni, ex Perugia e Juventus, con lui l’ultima Champions League dei bianconeri, ha poi aggiunto, sempre incalzato dal Corriere dell’Umbria: “I genitori che litigano sono la cosa peggiore da vedere. Prima dei bambini ai valori dello sport vanno educati i genitori. Ai tanti giovani dico di seguire gli esempi giusti del mondo del calcio, Gaetano Scirea è uno di questi. Dobbiamo far nascere i nuovi Gaetano”. Poi sulla famiglia e sui suoi figli: “Cerco sempre di incitarli personalmente, credo sia una bella cosa e credo che lo apprezzino, mai però mi sono azzardato a discutere con i genitori”.
Infine un ricordo, sentito, di quanto suo padre gli ha insegnato: “Ho seguito i suoi insegnamenti, si spezzava in quattro per me. Al tempo – ha concluso al noto quotidiano umbro – ti venivano a prendere i pulmini, da Mugnano al ‘Curi’ di Perugia, poi sul campo cercavo di ripagarlo sempre dando tutto. La famiglia è la parte fondamentale per la crescita di un ragazzo, quando i genitori vanno d’accordo e in casa c’è armonia i figli recepiscono i giusti messaggi. Io e mia moglie fortunatamente siamo come eravamo il primo giorno che ci siamo conosciuti, questo è positivo”. Fabrizio Ravanelli, uno degli Juventus Legend, che in questi giorni partirà per una nuova avventura in Asia per portare positività e sorrisi, è uno che sul campo e fuori ha messo davvero tanta grinta, sempre con lealtà e rispetto reciproco, valori indispensabili per essere dei veri campioni.
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